Dorso, Guido
Scrittore politico (Avellino 1892-ivi 1947). Antifascista, dal 1923 diresse il Corriere dell’Irpinia e collaborò alla rivista Rivoluzione liberale di P. Gobetti. Nel 1925 pubblicò La rivoluzione [...] di una nuova classe dirigente capace di affrontare l’arretratezza del Sud e di modificare in profondità le vecchie strutture dello Stato accentrato. Caduto il fascismo, entrò nel Partito d’azione e diresse il giornale L’Azione (luglio-dic. 1945). ...
Leggi Tutto
Nell’antichità, ufficiale subalterno (fig.) al servizio dei magistrati romani forniti di imperium, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano in pubblico portando i fasci littori. Erano di [...] della cultura e dell’arte o dello sport. Littoriali del lavoro erano gare pratiche e teoriche sulle conoscenze tecniche e professionali e sulla storia del fascismo, riservate agli iscritti alla GIL o al PNF e ai rispettivi sindacati di categoria. ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Suwałki 1891 - Oxford 1969); appartenne alla corrente di Piłsudski. Dopo aver tenuto varî incarichi di governo nel settore economico, il colonnello K. fondò nel 1937 il cosiddetto [...] supremazia dell'elemento militare nella vita politica polacca. Antiebraica e anticomunista, essa rappresentò la traduzione, in termini polacchi, delle tendenze autoritarie affermatesi in Europa col fascismo e il nazismo. Ebbe tuttavia vita effimera. ...
Leggi Tutto
BADOGLIO, Pietro (V, p 840; App I, p 233) - Capo di stato maggiore generale allo scoppio della seconda Guerra mondiale, conoscendo la preparazione militare italiana, nel maggio 1940 fu contrario all'intervento [...] , e Badoglio venne sostituito da Bonomi (1° giugno). Ritiratosi a vita privata, per l'adesione da lui data al fascismo venne poi dichiarato decaduto dalla carica di senatore (30 marzo 1946).
Bibl.: P. Badoglio, L'Italia nella seconda Guerra mondiale ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Milano 1974; Edda Ciano, La mia testimonianza, a cura di A. Zarca, Milano 1975; P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e mass media, Roma-Bari 1975, ad Ind.;J. Petersen. Hitler e Mussolini..., Roma-Bari 1975, ad Ind.;D. Mack Smith, Le ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] p. 214; A. Benini, Vita e tempi di A. Ghisleri, Manduria 1975, p. 156; R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo. Contributo alla storia di una generazione, Milano 1976, p. 364; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] , 5 luglio 1936, p. 2; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad Indicem; L. Albertini, Venti anni di vita politica, II, L'Italia ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giornalista italiano (Milano 1869 - ivi 1939). Direttore nel 1898 dell'Osservatore cattolico di Milano, poi dell'Unione, trasformatasi nell'Italia, fu uno dei maggiori esponenti del cattolicesimo [...] (1916-19) e del Tesoro con G. Giolitti (1920-21), rimase alla Camera fino al 1924, irriducibile avversario del fascismo; dal 1920 al 1928 fu presidente della Banca popolare di Milano. Promotore dell'università Cattolica di Milano, pubblicò numerosi ...
Leggi Tutto
PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] -1945, in La Rassegna di Israel, LXVII (2001), 3, pp. 37-56; E. Signori, Minerva a Pavia. L’ateneo e la città tra guerre e fascismo, Milano 2002, ad ind.; L. La Rovere, Storia dei GUF, Torino 2003, ad ind.; A. Baù, All’ombra del Fascio. Lo Stato e il ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] assunse un carattere più intransigente, e il B., dalle colonne della Voce repubblicana, fu uno dei più tenaci oppositori del fascismo. In polemica con la secessione dell'Aventino, il B. negò l'esistenza di una mera "questione morale" nei confronti ...
Leggi Tutto
fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....