ULIVI, Giacomo
Francesca Florimbii
– Nacque il 29 ottobre 1925 a Baccanelli di Parma, unico figlio di Giulio e di Maria Luisa Fornari.
Trascorse gli anni della prima infanzia a Roma (1926-30). Nel 1930, [...] per i resistenti impegnati sull’Appennino, cominciò dunque i suoi viaggi-missione che in breve tempo avrebbero portato la polizia fascista sulle sue tracce.
L’11 marzo 1944 Ulivi fu prelevato dalla propria abitazione di Parma e condotto in caserma ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] .
Fonti e Bibl.: Una completa bibl. delle opere del G. è in P. Buchignani, M. G., la battaglia antiborghese di un fascista anarchico, Roma 1994, che è anche il più esauriente saggio biografico e critico; G.G. Napolitano, Ultima avventura di M. G., in ...
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Uomo politico italiano (Roma 1895 - ivi 1959). Militante fascista, fu deputato (1924), due volte ministro (1929-32 e 1936-43) e prof. di diritto corporativo nelle università di Pisa e Roma. Divenuto critico [...] attivi sostenitori dell'o. d. g. Grandi; per questo nel gennaio 1944 fu condannato a morte in contumacia dal Tribunale fascista di Verona; sempre in contumacia, fu condannato all'ergastolo dall'Alta corte di giustizia di Roma nel 1945. Nel frattempo ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] non vedesse la luce Ragazzo di Ivo Perilli, il racconto di un teppistello napoletano che, per redimersi, si iscriveva alle organizzazioni fasciste. Tra i film purgati finirono Il cappello a tre punte (1935) di Mario Camerini, Il ladro (1939) di Anton ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] che si istituiscono tra loro (forme di governo a poteri concentrati - come era nei vecchi Stati assoluti e in quelli comunisti, fascisti e in generale autoritari del XX secolo - o a poteri divisi; forme di governo monarchiche o repubblicane; forme di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] lista propria). Con la nuova Camera, di cui le camicie nere rappresentano una larga maggioranza, giunge a compimento l’occupazione fascista degli istituti e dei luoghi della politica liberale.
Il vero e definitivo punto di svolta, però, si ha con l ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] popolare italiana, costituita a Lione il 28-29 marzo 1937 da comunisti e socialisti e rivolta a coinvolgere anche gli operai fascisti con la parola d'ordine "pane, pace, libertà". Nello stesso anno lo J. si recò in missione in Spagna; a Barcellona ...
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Studioso di scienze e patriota antifascista italiano (Trieste 1912 - Milano 1945). Di famiglia ebraica, si laureò in fisica a Padova dove, divenuto docente universitario (1934), prese contatto con gli [...] nell'agosto 1943, partecipò attivamente alla Resistenza durante la quale fu il massimo dirigente dell'organizzazione comunista Fronte della gioventù. Ucciso dai fascisti il 24 febbr. 1945, gli fu conferita la medaglia d'oro alla memoria (1946). ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] in questo quadro anche i suoi viaggi a Berlino e la creazione di riviste economiche, con redazione comune, come Economia fascista, da lui stesso curata.
Crebbe così il suo peso politico, mentre si allentava il rapporto con Ciano, dalle cui posizioni ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] , fondata da Sturzo per facilitare l’accesso al credito e combattere l’usura.
Durante l’esilio di Sturzo i fascisti tentarono d’impadronirsi di questo istituto, osteggiandone l’attività che poté proseguire solo grazie all’impegno personale del M ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...