Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] , 2° vol., 1991, pp. 504 e 507). Il 1° aprile Gentile pubblica un nuovo articolo politico, in cui invita i fascisti a «non mormorare», a «tacere quando il silenzio è imposto dalla disciplina», ma a «parlare da uomini […] quando la coscienza lo ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] , f. W/R U. G.; ibid., Cart. ord., f. 530.213, G. U. Cons. naz.; f. 526.658, Roma. Federazione dell'Urbe; Partito naz. fascista, Segr. amm., Servizi vari, s. 1, b. 1045, f. Roma anno V; b. 1046, f. Roma anno VI; Min. della Cultura popolare, Gabinetto ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. Nel tentativo di riacquistare la fiducia di Mussolini e delle alte gerarchie fasciste si propose invano per alcune missioni segrete in Francia contro i fuorusciti e, più tardi, insieme con il figlio ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] e della scuola. Atti del II Convegno nazionalista di Roma…, Roma 1919, pp. 181-204 (con A. Rocco); I comuni, in La civiltà fascista, a cura di G.L. Pomba, Torino 1928, pp. 431-447; Alle basi del regime, Roma 1929; Momenti di vita italiana, ibid. 1929 ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] e fascismo a Torino 1925-1943, Milano 1978, pp. 35-37 e passim; F. Traniello, L'episcopato piemontese in epoca fascista, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italia settentrionale durante il pontificato di Pio XI (1922-1939). Atti del V ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] M. Ricci, B. Strozzi e G.A. Ceruti, detto il Pitocchetto.
Nel '33, essendosi rifiutato di prestar giuramento al regime fascista, andò in esilio volontario: recatosi per un anno in Ungheria, dove tenne un corso di lezioni sul Quattrocento e sull'arte ...
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SAN MARINO (XXX, p. 727)
Riccardo RICCARDI
Augusto TORRE
MARINO In base al censimento del 28 settembre 1947, la popolazione è risultata di 12.000 ab. (199 per kmq.), di cui 2418 nella capitale. Nel [...] il 25 luglio 1943, dando luogo al ristabilimento delle istituzioni tradizionali, mantenute nonostante i tentativi di riscossa dei fascisti locali, spalleggiati da quelli di fuori, e l'invadenza delle truppe tedesche. Intanto la guerra si avvicinava ...
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SABATO FASCISTA
Romeo Vuoli
FASCISTA E stato istituito col r. decr.-legge 20 giugno 1935, n. 1010 (legge 30 dicembre 1935, n. 2261), per poter svolgere le attività di carattere addestrativo prevalentemente [...] amministrazioni, istituti ed enti di cui all'art. 2 della legge 21 dicembre 1933, n. 1808.
Sabato Teatrale. - Analoga al sabato fascista è l'istituzione del sabato teatrale (r. decr.-legge 28 dic. 1936, n. 2470) che si propone di accostare le masse ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] e anche nelle azioni più violente ciò che forniva il potere di indurre all'obbedienza erano i simboli. L'offensiva fascista fu condotta all'inizio come "guerra di simboli per imporre agli avversari la venerazione della bandiera e la celebrazione del ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] la sua firma apparve in calce a racconti, recensioni e riflessioni letterarie sul settimanale milanese degli universitari fascisti Libro e moschetto (più occasionale fu, nello stesso frangente, la collaborazione a Posizione, il mensile dei Gruppi ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...