Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] del fascismo, Milano 1971).
Poliakov, L., Le mythe aryen, Paris 1971 (tr. it.: Il mito ariano, Milano 1976).
Preti, L., Impero fascista e Ebrei, Milano 1968.
Pulzer, P. G. J., The rise of political anti-semitism in Germany and Austria, New York 1964 ...
Leggi Tutto
Rosselli, Carlo
Politico (Roma 1899-Bagnoles de l’Orne 1937). Antifascista, allievo di G. Salvemini, professore (fino al 1926) all’università Bocconi di Milano e all’Istituto superiore di commercio di [...] alla morte. Combattente (1936) nella guerra civile spagnola a fianco delle truppe repubblicane, venne ferito in battaglia; tornato convalescente in Francia, fu assassinato con il fratello Nello da cagoulards assoldati dai servizi segreti fascisti. ...
Leggi Tutto
GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] e milizia, Roma-Bari 1989, ad indicem; G. Isola, Abbassa la tua radio per favore… Storia dell'ascolto radiofonico nell'Italia fascista, Firenze 1991, ad indicem; G. Tassani, E.M. G., in Il Parlamento italiano 1861-1988, XII, 2, pp. 520 s.; Chi ...
Leggi Tutto
BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] Come i lavoratori hanno accolto la lista nazionale, ibid., 12-13 marzo 1924; I nostri candidati: A. B., in La Riscossa fascista (Salerno), 27 marzo 1924; A. B., in Corriere italiano, 28 marzo 1924; sulla "polemica sindacale" si vedano i quotidiani Il ...
Leggi Tutto
ZOLI, Adone
Uomo politico, nato a Cesena il 16 dicembre 1887 e morto a Roma il 20 febbraio 1960. Avvocato a Firenze, fu membro della direzione del Partito Popolare italiano. Antifascista, durante il [...] . Ma in parlamento, al momento del voto di fiducia, si unirono alla DC solo i monarchici ed i neo-fascisti del MSI, sì che egli presentò le dimissioni riconfermando il carattere antifascista della Democrazia Cristiana. Tuttavia, per la difficile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] passionale e pregiudiziale (Galasso 2008, p. 120; Giammattei 2009, p. 17). Gramsci, nel carcere in cui l’aveva gettato la dittatura fascista, si era nutrito de «La critica» e dei libri di Croce, ma con l’obiettivo di scrivere un ‘Anti-Croce’, una ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] . Offeddu, La sfida dell'acciaio. Vita di Agostino Rocca, Venezia 1984, ad indicem; P. Nello, D. G.: la formazione di un leader fascista, Bologna 1987; Id., D. G., in Il Parlamento italiano 1861-1988, XII, 2, Milano 1990, pp. 347-367; F. Perfetti, La ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] incerto e ripiegò su P. Fedele (Turi, p. 379); ancora Gentile lo volle nel consiglio direttivo del neonato Istituto nazionale fascista di cultura, da lui fondato (ibid., p. 357). Alla fine del marzo 1925, il G. partecipò al convegno di Bologna ...
Leggi Tutto
Storico tedesco (Witten 1923 - Berlino 2016). Autore di numerosi contributi sulla storia del Novecento, N. è considerato uno dei maggiori storici del XX secolo e tra i pionieri di quel paradigma interpretativo [...] tradizionale. Le teorie di N., che hanno messo in luce elementi fino allora oscuri della storia dei movimenti fascisti, sono comunque state spesso oggetto di una vivace polemica da parte della comunità storiografica internazionale. Tale polemica ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] attraverso l'amicizia con il duca d'Aosta, dei contatti con la casa reale.
Nella riunione del comitato centrale del Partito naz. fascista (P.N.F.) del 13 ag. 1922, vennero scartati i nomi di Teruzzi, già vicesegretario del partito, e di Gandolfo, che ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...