Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] in Italia negli anni Venti del sec. 20° per iniziativa di Mussolini, nel quadro del progressivo consolidamento del regime fascista imposto dal «duce» dopo il colpo di Stato della marcia su Roma (ottobre 1922). La formula fu successivamente ripresa ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] regimi massonici conoscono modifiche, aggiustamenti e in Europa persecuzioni e scioglimenti ad opera soprattutto dei varî regimi fascisti. L'antifascismo in Italia e in Europa conta effettivi spesso operanti nell'area massonica o deserta o "coperta ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] di unione europea presentato nel 1929 di fronte all'assemblea della Società delle Nazioni da Briand, che, boicottato dall'Italia fascista e dalla Gran Bretagna, si arenò definitivamente in seguito alla crisi e al crollo della Repubblica di Weimar. Il ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di protezione, in primo luogo per la popolazione civile, ma anche per ebrei e antifascisti (e, più tardi, per gli stessi fascisti). Il magistero ecclesiastico, a sua volta, saldò in modo sempre più esplicito la ricerca della pace con la scelta per la ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] si è detto, di stabilire solidi collegamenti con la più prestigiosa tradizione nazionale. In tal modo i conti col passato fascista furono fatti in Italia assai rapidamente, con il generale oblio di tutte le responsabilità e di tutte le colpe, presto ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] Piero Calamandrei - ma altri documenti potrebbero essere citati - è un testo che mette bene in evidenza che la fine della patria fascista, e della sua retorica, è la condizione per la nascita di un nuovo sentimento di patria. In data 1° agosto 1943 ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] durante i cosiddetti ‘fatti del ‘31’, quando Pio XI, per difendere l’Azione cattolica dagli attacchi del regime fascista, sospese in tutta Italia le processioni religiose. Al Sud tale indicazione non fu sempre compresa e talvolta fu disattesa ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , Fanfani, lo stesso Mattei e al loro entourage) si saldò con la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) e holding di Stato (Iri, 1933), degli Ics (Istituti di credito speciale, tutti pubblici) e ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] che riguarda il lessico politico, ne sconsiglierà d'ora in poi l'utilizzo autodefinitorio.
Il popolo, per i fascisti italiani, costituiva comunque, dovendo sintetizzare le diverse e anche difformi prese di posizione, un'unità genetica che consentiva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] di critica. Bernal considerava la scienza un alleato cruciale nell'imminente battaglia finale tra "Stati democratici e Stati fascisti", aggiungendo che "nel suo operare, la scienza è comunismo", poiché in essa "gli uomini hanno imparato a subordinare ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...