AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , in -i nello Aymará (cfr. -ai, -ī nel Ghiljaco). Notevole è il fatto che nell'Azteco la terminazione è -e se il parlante è uomo, così pure -y vi si potevan trovare e gli dava poteri giuridici nelle vertenze relative al traffico fra la Spagna e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che modo, nel sec. IV d. C., si rompesse di fatto l'unità politica dell'impero fondato da Roma; ricordiamo solo che a Diritto.
In senso lato il diritto bizantino è quel sistema giuridico che si sviluppò nelle parti orientali dell'Impero romano da ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] è compito della Confederazione; ma anche in Svizzera manca una regolamentazione giuridica esauriente. Nei primi progetti del codice civile ne erano stati fatti alcuni tentativi; ma il compito si dimostrò particolarmente difficile, cosicché ci ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] anche raccolte di leggi. Per i loro negozî giuridici solevano formare dei documenti scritti nella loro scrittura su Omān e di el-Kuweit: il primo, protettorato britannico di fatto, il secondo, di fatto e di nome. Anche con lo stato del Yemen, ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] boschi è intorno ai 300 m. Il cambiamento è dovuto in parte al fatto che le foreste di querce tendono, di per sé stesse, dopo un locali, e di quello canonico.
Per conoscere il sistema giuridico tratto da questi elementi occorre seguire la vita di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] civile svedese consiste nel suo svolgimento continuo e ininterrotto, che giustamente può essere fatto risalire, per parti importanti di esso, fino alle fonti giuridiche svedesi più antiche che ci siano conservate, vale a dire ai Landskapslagar del ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] 4. La maggiore espansione demografica dei popoli vicini ha di recente fatto invocare la necessità di non scendere con le nascite a un magyarországi szerb teleph jogoiszonya az államhoz (I rapporti giuridici fra le colonie serbe, l'Ungheria e lo ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] ufficiale dello stato (per le modalità e il valore giuridico della pubblicazione in essa delle leggi e dei decreti reali che subito ebbe un grandissimo successo per lo sviluppo dato ai fatti di cronaca. L'uomo che ebbe il più grande influsso sul ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] esercitò grande azione sulla civiltà dell'Occidente, così anche il diritto della Mesopotamia può aver fatto sentire la sua efficacia su istituti giuridici dell'Asia Anteriore e attraverso a questi anche sul diritto romano, rispetto ai quale esso ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] il periodo più antico dell'occupazione non hanno valore giuridico, indicando città stipendiarie. Cicerone (Pro Scauro, 22 in lode d'un santo o d'una festa religiosa: poesia fatta per il popolo e da questo accettata con indiscutibile fervore (molti ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...