Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] riflessione di V. Crisafulli. Una prima questione riguarda la distinzione tra le f. di produzione (gli atti e i fattigiuridici abilitati a creare diritto oggettivo) e le f. di cognizione (gli atti scritti, provenienti da pubbliche autorità, tesi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] , Natura e storia nella scienza del diritto penale, «Rivista italiana di diritto penale», 1951, 2.
G. Conso, I fattigiuridici processuali penali, Milano 1955.
F. Cordero, Le situazioni soggettive nel processo penale, Torino 1956.
G. Vassalli, La ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] razionalisti del Seicento. I criteri analitici lockiani furono fatti valere da Condillac nell’analisi del linguaggio, da droits de l’homme et du citoyen del 1789. L’I. giuridico fa propria anche la tesi utilitaristica, in virtù della quale è ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] la ‘strategia della tensione’, rimanendo, nell’immaginario collettivo, come simbolo dello ‘stragismo’ nero, responsabile pure dei sanguinosi fatti di Piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974) e del treno Italicus presso San Benedetto in Val di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] di comportarsi secondo i propri desideri. Questa rinuncia viene fatta in favore di un sovrano (singolo uomo o assemblea), quella del diritto. Lo S. altro non è che l’ordinamento giuridico: un insieme di norme, naturalmente valide ed efficaci. Il più ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] sia possibile reperire notizie che provino la sua sopravvivenza. La p. fisica si estingue con il fatto naturale della morte dell’individuo: la sua capacità giuridica cessa e ciò che, in un significato materiale e ideale, rimane dopo la morte non ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] diritto di assistere (atti garantiti). L’avviso contiene l’indicazione del fatto di reato, del luogo in cui è avvenuto e delle norme arginare gli effetti dell’i. asimmetrica, numerosi ordinamenti giuridici puniscono l’insider trading, cioè l’abuso di ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] una tendenza contraria; si osserva che spesso negozi giuridici hanno identità di funzione e pertanto sono qualificabili antiempiristica della causalità. In particolare, s’insiste sul fatto che le spiegazioni causali sono dipendenti dalle teorie di ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] ". Una disposizione analoga era già stata enunciata in Austria nel 1988 dalla Legge federale sulla posizione giuridica dell'animale, a dimostrazione del fatto che anche nell'area tedesca si va nella direzione di attribuire una sorta di soggettività ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] penale interno. In particolare nel diritto italiano vale il principio, equo e adeguato al sentimento giuridico più diffuso, secondo cui "se un fatto costituente reato è commesso per ordine del superiore o di altra autorità, del reato risponde sempre ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...