(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] costellazioni per la precisazione dell'ora. Di solito il computo non viene fatto secondo i giorni, ma in base alle notti; se un Sioux del , ora di carattere sacro, e ora economico e giuridico; nonché i calendarî in versi, di manifesta origine ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] di dir. eccles., I (1931); F. Cammeo, Ordinamento giuridico dello Stato della Città del Vaticano, Firenze 1932; M. Petroncelli Römische Veduten dell'Egger). Lo studio della cinta più antica fu fatto dal Lauer, in Mélanges d'archéol. et d'hist. della ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] ; soppressi gli esarcati di Asia, Ponto e Tracia a profitto della sede costantinopolitana, fu riconosciuta giuridicamente una situazione di fatto e creato un grande patriarcato, di cui Eraclea, a ricordo delle sue antiche prerogative, rimaneva ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] idea di un erudito del sec. XIX), ed è smentita da due fatti palesi: in primo luogo, l'albergo non ha documenti che lo riguardino fatta col diritto comune. Il sistema giuridico così costruito si è creduto estendere ad altri rapporti giuridici ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] Zoëga, anima di ricercatore e di artista, in spirito e di fatto divenuto romano, appartenente esso però più al'700 che all'800, ha forme del Märchen, della favola, del mito, delle antichità giuridiche stesse; ma la sua passione fu, come quella di un ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] economico non si pone, come si pone il problema giuridico, perché esistono più uomini in rapporto tra di loro, quale fece seguito il fiorino d'oro, sesto del noble con la regolazione fatta da Cristiano II (1513-1523), il quale fece anche il fiorino d ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] al riguardo, in una visione più generale e uniforme della disciplina giuridica, era stata la l. 18 aprile 1962 n. 167, a suo tempo, da tutti gli operatori del settore come un fatto estremamente positivo per la risoluzione del problema della casa (per ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] istituto carismatico, come istituto temporale di chiese e di monasteri, come il più formidabile organismo giuridico, politico e fiscale, che esercita, di fatto, un potere supremo su tutti gli stati. La bolla Unam Sanctam raccoglie una tradizione ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] in zone economicamente avanzate e finire così per dar luogo di fatto alla distinzione fra s. di serie A e di serie B pure nel contesto di una serie di acquisizioni richieste a fini giuridici, bensì anch'essa un processo, che si svolge sotto il ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] Abd ar-Raḥmān sono da notare la legge sulla posizione giuridica delle donne (1883) e l'abolizione della schiavitù ( dialetto di confine fra l'iranico e l'indiano. Come fatti più specialmente tipici della fonologia dell'afghāno si possono ricordare: ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...