- La storia. La consumer city crocevia tra Asia e Africa. Gli spazi. La blue city. Bibliografia
La maggiore città degli Emirati Arabi Uniti ha costituito negli ultimi decenni l’esempio più clamoroso di [...] operativa e, al tempo stesso, regole e sistemi giuridici sufficientemente certi ed efficienti al centro di estese regioni la gran parte dei Paesi ricchi, compresi quelli occidentali, hanno fatto di D. il naturale punto di riferimento per una estesa ...
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(XIII, p. 471; App. I, p. 539; II, I, p. 817; III, I, p. 509; IV, I, p. 640)
Negli ultimi quindici anni l'editoria italiana ha subito numerose trasformazioni, legate ai mutamenti del consumo librario, [...] e scientificouniversitario, ma attiva anche in campo letterario-artistico e giuridico.
Reggio emilia. − Citt'a Armoniosa (1990), marchio , psicanalisi e psichiatria) e ora attenta anche a fatti e problemi della storia e della cultura. Edizioni Sonda ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] obbligazione del delegante, che costituisce il presupposto di fatto di tutto il complesso schema della d., di Coviello, Della successione nei debiti a titolo particolare, in Archivio giuridico, 1896, pp. 320 segg.; P. Greco, Delegazione ed ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] , in quanto acquisisce, con la iscrizione, la personalità giuridica.
La qualità di ente pubblico non contrasta con la , e non tutti convincenti, sono stati i tentativi finora fatti per contemperare le due citate disposizioni e armonizzare i criterî ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] quella di ius dicere cioè di porre i principî giuridici secondo i quali debbono essere risolte le controversie private v. sopra) che, essendosi dimostrato utile ed efficace alla prova dei fatti, veniva tramandato da un pretore a un altro (Cic., Ad fam ...
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Nel periodo successivo all'emanazione della Costituzione - che ha riaffermato la rilevanza costituzionale dell'Istituto - sono sopravvenute norme che hanno modificato ed esteso le attribuzioni di controllo [...] tali sforzi la C. non può allontanarsi dai criteri giuridici che disciplinano l'attività ad essa affidata dalla legge e Non più soltanto un'attenzione episodica, originata da fatti specifici, ma un'analisi attenta sui problemi tutti connessi ...
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– La censura di Internet. L’auto censura. Censura e guerra. La libertà di stampa. Bibliografia
Nel 21° sec. i tradizionali significati di c., legati soprattutto alla c. delle notizie di stampa e della [...] in caso di guerra), è prevista in molti ordinamenti giuridici, per es. contro l’incitamento alla violenza e alla ha registrato, presumibilmente sotto costrizione, alcuni video nei quali espone fatti dal punto di vista dell’IS (http://en.rsf.org/syria ...
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Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] il dissimularne i difetti, il lodare un contraente vanitoso, il suscitare speranze di lieti eventi, non sono fattigiuridicamente dolosi, reputandosi che nel commercio sia tollerabile e talvolta utile una moderata circuizione. Questa specie d'inganno ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] più antiche relazioni preesistevano, come si può arguire da particolari costumanze giuridiche della valle, derivanti dal diritto longobardo e dalla distribuzione in arimanie: fatti che ci riconducono al ducato longobardico di Trento. Circa un secolo ...
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Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, [...] del Levante. Trascurò l'esercito, che gli ricordava i fatti del 1821, ma diede forte addestramento all'armata, la di Carlo Felice pel regno di Sardegna, in Studi economico-giuridici pubblicati dalla università di Cagliari, 1909; E. Prasca, L ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...