PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] specie formano il complesso raggruppando due, tre, quattro o più fatti diversi e attribuendo ad essi un solo identico effetto. La serie sezioni generali: 1. proverbî antropologici; 2. politici e giuridici; 3. fisici; 4. storici. Ogni sezione, poi, ...
Leggi Tutto
ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] d'Italia, un gran passo sulla via della conciliazione era ormai fatto; ma restavano profonde difficoltà: diffidenze reciproche tradizionali; convincimenti politico-giuridici, conflitti di tendenze etico-politiche. Su tutto seppero passar sopra con ...
Leggi Tutto
STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] in tutti i dominî della vita dello spirito rinnovando le scienze giuridiche (E. Gans), la teologia protestante (R. Rothe), la Persino la storia dell'arte divenne la registrazione di dati di fatto, come la biologia o la chimica, e si preoccupò di ...
Leggi Tutto
NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] in tutta la sua estensione geografica: basti pensare, per rendersi conto di questo fatto, all'inquinamento dell'aria o delle acque. Anche la concezione giuridica dei beni ambientali dovrebbe essere definita in linea di principio abolendo il concetto ...
Leggi Tutto
MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] , mediante un'esegesi più o meno artificiosa, le consuetudini giuridiche e religiose tradizionali e i nuovi istituti o le nuove pratica. Forse si cominciò con raccolte di materiale midrascico fatte per uso privato, e adagio adagio si arrivò anche ...
Leggi Tutto
TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] assunto, fra gli altri significati, quello di esplicazione o esposizione di testi giuridici o hălākōt (v. hălākāh), venne perciò a designare questo studio della Mishnāh fatto nelle scuole degli Amorei (in Babilonia si ha anche il vocabolo equivalente ...
Leggi Tutto
MUTILATI e INVALIDI di guerra
Carlo Delcroix
In tutti i tempi le ferite di guerra furono considerate segni del massimo onore e come tali esaltate dal popolo e dai poeti. La storia particolarmente ricorda [...] al suo servizio sorge da un'unica base etica e giuridica. Tale concetto informa la legge sarda 27 luglio 1850 su adeguato all'effettivo danno subito, una netta distinzione si è fatta fra coloro che hanno perduto ogni possibilità di provvedere a sé ...
Leggi Tutto
INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] è ammissibile. Invece nei delitti di comune pericolo concreto il tentativo non è giuridicamente ammissibile perché o il pericolo non è sorto e manca la condizione di punibilità del fatto, o il pericolo è sorto e l'ultimo atto del colpevole coincide ...
Leggi Tutto
PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] formule in factum conceptae, dove il giudice è invitato a condannare o ȧssolvere secondo che certi fatti, finora non considerati dall'ordinamento giuridico, si siano o non si siano verificati.
In tutta questa attività, che attraverso i rimedî ...
Leggi Tutto
UNIONI INTERNAZIONALI
Riccardo MONACO
Giovanni CIRAOLO
. Dal punto di vista giuridico, sono unioni internazionali quelle che sono fondate sul diritto internazionale: pertanto si devono considerare [...] calamità pubbliche coordinare, se è il caso, gli sforzi fatti dalle organizzazioni di soccorso, e in generale incoraggiare gli è possibile la previsione scientifica del pericolo.
La definizione giuridica dell'Unione è oggetto di studî e di dibattiti ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...