L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] in Chiron, 7 (1977), pp. 355-383. Per la documentazione giuridica di età costantiniana cfr. M. Sargenti, Costantino nella storia del diritto Egli [Costantino] non cessò mai di onorare [Atene] con i fatti e con le parole. Re e signore di ogni cosa, non ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] che il pontefice rilegge la vicenda della donazione fatta dall’imperatore a Silvestro I per descrivere il modo ruolo centrale che la Bibbia ha quale fondamento del ragionamento giuridico per Innocenzo III rispecchia una tendenza già codificata con ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di separare nettamente l’ambito religioso e quello politico, di cui si sarebbe soprattutto fatto carico un rappresentante della scuola giuridica liberale come Jemolo184. Un ultimo messaggio, dirompente sul piano religioso, è quello condensato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] e negli altri scritti di Guicciardini si ritrovano privilegiate le realtà di fatto sulla veste retorica, come in Bruni; la subordinazione della dottrina giuridica rispetto a una considerazione razionale delle istituzioni politiche, come in Biondo ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] il demos rimase sempre l'insieme dei suoi componenti, senza mai ascendere a persona giuridica a sé (v. Coli, 1951, pp. 3 ss.; v. Gaudemet, 'Urbe e quelli dell'ager: solo i primi avrebbero fatto parte delle tribù cittadine create da Servio Tullio e, ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] nei cittadini, negli ànthropoi politici non meccanici), oppure accettava come dato di fatto che la lotta per il potere prevalesse sui valori giuridici, sulla scia della storia italiana tre-quattrocentesca costellata dall'ascesa violenta di principi ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] concetto di violenza rimane, nella sua più tipica e più centrale caratterizzazione, ancorato a un terreno etico e giuridico.Questo fatto deriva, tra l'altro, dalla difficoltà, se non dalla impossibilità, di definire la violenza in termini psicologici ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] la valenza progettuale della Costituzione fridericiana, che pure è elemento del fenomeno giuridico. Diritto non è infatti solo la norma storicamente 'vivente' che nasce dal fatto, ma anche il progetto in sé, se mai rivoluzionario, voluto dal princeps ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] libero a lavorare al suo commento alle decretali di grande rilevanza giuridica – la difficoltà di una corretta comprensione della donazione costantiniana consisteva nel fatto che il testo riconducesse le elevate ed esagerate rivendicazioni papali ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] E del resto, il suo giornale appare meno ben fatto e anche meno veneziano di quello subito reimpostato da Giorgio maggio 1942 (p. 2, una colonna) o i pensosi interrogativi giuridici connessi alla notizia da Roma di Una domestica ariana / percossa da ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...