Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] il 18 novembre, nel rispetto dell’antica prassi giuridica romana e quale presupposto irrinunciabile della fondazione, si il basamento della colonna alcuni anni prima del 1560, abbia fatto menzione di questo rilievo, ma non va nemmeno trascurato che ...
Leggi Tutto
Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] ; tr. it., pp. 182-183), come tutti i rapporti giuridici, appartiene alla sfera della 'sovrastruttura' e mal si comprende, da di Marx non così agli antipodi, come di solito viene fatto, rispetto alla teoria dell'azione e, in particolare, al pensiero ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Charles du Moulin o un Guillaume du Vair o un Charron, è solo probabile[64] Ma il fatto che nei pensieri filosofici o storico-giuridici del Sarpi si colgano analoghe tematiche e analoghe attitudini intellettuali e morali, se - come noi crediamo - non ...
Leggi Tutto
Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] ⁴, p. 447; v. Jori e Pintore, 1988, p. 55), o comunque a negare che la metodologia giuridica possa avere a che fare con i fatti che propriamente costituiscono la dimensione empirica del diritto. Se non avviene questa trasformazione, e se comunque la ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] infinita di sequestri e di processi, non sono subentrati di fatto altri periodici, ove si escluda, ma con minori ambizioni e e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, p. 79.
58 Cfr. C. Salaris, ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] sottolineare non tanto l'emanazione del precetto in sé, quanto il fatto che si trattò di un privilegio emesso dopo una controversia giudiziale, del teste è trasposta in tali termini giuridici ad opera del notaio verbalizzatore: "[...> ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] sue cose migliori. Lo spunto gli era offerto, nel 1819, da un fatto di cronaca: la fuga di un elefante che mette a soqquadro la città in e autore per conto della Repubblica di manuali giuridici, raccolte legislative e forensi; poi giudice nel Regno ...
Leggi Tutto
L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] come già dai primi anni Cinquanta il dibattito sul ‘fatto regionale’ a livello comunitario prenda forma secondo due canali diversi è stato definito deviante da una parte della cultura giuridica proprio perché non in sintonia con la tendenza verso ...
Leggi Tutto
Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] che impedì un ritorno sulla terraferma e portò all'accettazione di fatto della realtà "lagunare" del vescovo opitergino, esercitante il suo ufficio su di un moncone di diocesi. La sanzione giuridica poté pure esserci, ma non cambiò di molto l ...
Leggi Tutto
Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] rango di giorni di festa a tutti gli effetti giuridici, e facendo di esse il baricentro della memoria Il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, in Politica in Italia: i fatti dell’anno e le interpretazioni, a cura di A. Bosco, D. ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...