Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] ’autorità dei vescovi per distinguere tra ortodossi ed eretici, tutti fatti che si sono analizzati in alcune delle leggi costantiniane, sono la matrice del successivo trattamento giuridico degli eretici. Nella Cunctos populos del 380 (Cod. Theod. XVI ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] provvederli di leggi nuove e completarli, ove lo ritenessero ben fatto, per mezzo di consuetudini, "il che per ogni modo giuristi e, né il governo della Repubblica, né la cultura giuridica dei suoi abitanti avevano mai pensato di porre al bando ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] che fanno parte delle corti d'assise, ai quali non si richiede tanto una preparazione giuridica, quanto la capacità di apprezzare i fatti; la conoscenza del particolare ambiente cui si riferiscono le controversie da risolvere caratterizza invece gli ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] tal caso il iudicium segua principi ecclesiologici, non giuridici stricto sensu.
Questo iudicium di Roma si riunisce massiccio che gli era stato posto accanto, non prima di aver fatto cenno ai vescovi di fare altrettanto. Tutti quanti, allora, si ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] . Tutto il diritto pubblico viene fondato sul dogma della personalità giuridica dello Stato, per cui la costituzione è semplicemente una norma Una costituzione non può farsi da sé; qualcuno l'ha fatta, non in un solo momento, ma in parecchie volte. ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] perché dovevano curare - per tutti gli effetti giuridici che ne derivavano - la registrazione delle merci a vela latina, ma il confronto non ci pare molto persuasivo perché è fatto con una cocca del 1400. F. C. Lane, Navires et constructeurs, p ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] un diritto.
Tuttavia, è vero anche che, da un lato, la confessione modifica comunque la situazione giuridica soggettiva collegata al fatto che si confessa, seppure mediatamente e come conseguenza indiretta e, al contempo, la decadenza può essere ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] al consolidarsi di un'autorità politica su base territoriale e al fatto che l'autorità politica non è in genere equamente distribuita .
È cosa ormai ben nota che né l'eguaglianza giuridica né l'eguaglianza politica in materia di diritti civili - ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] in forma polemica, la convinzione che la religione sia fatta di politica e serva gli interessi dei potenti si Cozzi, L. Cozzi, Torino 1979, p. 46.
87 Per la funzione giuridica della categoria di ‘scandalo’ in Francia cfr. E. Brambilla, La giustizia ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ecclesiologia pneumatica e la relativizzazione dei confini giuridici delle confessioni di fede in ordine religione non è per me, non è mio conforto; è per loro, è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...