Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] romana del 312 e la reazione di Donato per il fatto che «senza che sia stato prima esaminato con precisione Sintesi storica del diritto romano, Roma 1968, pp. 531-532; Storia giuridica di Roma. Principato e dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] a fuoco del concetto politico di rappresentanza è stata certamente l'esperienza giuridica. Le ragioni di questa rilevanza stanno nel fatto che la prassi e il linguaggio giuridico per la loro natura stessa definiscono con precisione e attenzione ai ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di casi di coscienza e di dottrina canonica, fatte nella diocesi di Bologna per ordine e giusta la -1047; Id., Le chiese ricettizie nella politica anticurialista: aspetti giuridici e socio-economici, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 17 ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] oltre a quello fascista, e che il sindacato fascista si proponeva non già di assorbire, bensì di distruggere (non giuridicamente, ma di fatto) ogni altro sindacato. Nella riunione convocata da Mussolini al Grand Hotel di Roma il 15 dicembre 1922, i ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] di comando che si esprime nello Stato o nel governo giuridico" (Gramsci, Gli intellettuali e l'organizzazione della cultura, rivoluzioni, i colpi di Stato e le dittature militari hanno fatto presa su questi Stati, o su quelli dei paesi sudamericani ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] alternative democratiche»66. Le elezioni del 1958 furono dunque di fatto elezioni di transizione, con la Dc impegnata a recuperare il ad ogni incertezza ed arbitrio e munire di forme giuridiche sincere e di garanzie pratiche ed efficaci, il diritto ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] sono, da un lato, le più vicine alle definizioni giuridiche e, dall'altro, quelle più spesso utilizzate nelle ricerche mercato basata sulla riduzione incontrollata dei prezzi e gli sforzi fatti per limitare o per prevenire del tutto l'accesso di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] quali, ben presto, ne assimilarono i caratteri. Ma il fatto ebbe risonanza diversa: il processo di assorbimento della cultura in modo unitario e che negli ordinamenti militari e giuridici della repubblica romana troverà, dopo incertezze di secoli, ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] - poteva avere un peso politico affatto sproporzionato ai suoi poteri giuridici. Comunque, per quanto debole sia, il Parlamento europeo simboleggia pur sempre il fatto che la sovranità parlamentare, nel senso classico dell'espressione, non esiste ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] a partire dal 1990, aveva riservato dei posti per gli stranieri. Di fatto, L’isola che non c’è ha promosso corsi di formazione per loro, che rivelano tra l’altro come la condizione giuridica dello straniero sia frammentata in riferimento al luogo in ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...