Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] dipendono non solo da fattori macrosociologici, come l'influsso dei principî ancora oggi di fatto prevalenti nella cultura giuridica delle liberaldemocrazie, ma anche da fattori di livello intermedio, subsistemico: ad esempio, nel sottosistema ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] nascosta, come i cortili delle città proibite. La città osservabile è fatta di costruito, edifici e strutture, ma anche di persone fisiche e in movimento s’impigliano in reti economiche e giuridiche, e si solidificano in aree di segregazione, ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] emettere una decisione, non già sulla base di un accertamento pieno dei fatti di specie, ma piuttosto in base all'applicazione di principî giuridici relativi ai fattigiuridicamente rilevanti. La conciliazione può finire con l'essere, in pratica, più ...
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Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] ss.).
Da quanto da ultimo osservato in tema di bene giuridico ne deriva che soggetto passivo del reato de quo è p.s.
Si possono aprire, pertanto, diversi spazi per errori sul fatto che escludono il momento conoscitivo del dolo: il dolo, infatti, sarà ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] più interessante è che alcuni degli argomenti dei comunitari hanno fatto breccia anche in molti fra i loro originari avversari. autore che - sviluppando intuizioni già presenti negli studi giuridici e antropologici di Henry Sumner Maine - ha indagato ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] omettere del soggetto passivo dovrà produrre un negozio giuridico comunque efficace. L’unanime dottrina esclude infatti su tale carattere del profitto, ove si risolva in un errore di fatto, potrà escludere il dolo del reato (Cass. pen., sez. II, ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] dire, «in sé»; piuttosto, si attribuisce certezza legale (reversibile) alla qualificazione giuridica (ossia all’operazione di riconduzione di un fatto concreto a una fattispecie astratta) provvisoriamente operata da un organo non giurisdizionale37 ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] . Per le seconde, una tra le ragioni che ne può spiegare la genesi risiede nel fatto che l'affermazione sempre più estesa della nuova scienza giuridica, fondata sulle fonti giustinianee, rappresentava una sfida per i diritti locali e per il fenomeno ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] senso favorevole alle mire egemoniche di Filippo II avevano fatto registrare momenti di acuta tensione nei rapporti tra Spagna e ; N. del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, ivi 1970³, ad indicem; M. Laurain-Portemer, Absolutisme ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] il modo di conoscere il diritto, vale a dire la natura e la funzione della scienza giuridica, il diritto è un fenomeno sociale, un mero fatto, che deve essere studiato come lo scienziato della natura studia la realtà naturale, cioè prescindendo da ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...