Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] 9.2014, n. 20589, dunque, si sottrae alle censure mediatiche della quale è stata fatta oggetto. Già Cass., 4.7.2012, n. 11199 (in Foro it., 2014, tutti le condizioni e di tutti i presupposti giuridici della domanda. Tali verifiche, secondo la Corte, ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] , Padova, 1979, 19, 26). È del tutto irrilevante il titolo giuridico in forza del quale l'imprenditore dispone dei beni: l'azienda è fede all'alienante in deroga alla opponibilità erga omnes dei fatti iscritti prevista dall'art. 2193, co. 2, c.c ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] Sībawayh è forse possibile ravvisare l'influenza degli studi giuridici che, pur in un'epoca in cui la giurisprudenza al-Zabīdī (m. 1205/1791), in cui si trovano riassunti di fatto i contenuti di ogni opera precedente. Lo stesso al-Zabīdī dichiarò che ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] demografico che pesa sul futuro dei due popoli. I palestinesi contano sul fatto che la loro crescita numerica sia tale da rendere prima o poi Giordania abolì nel luglio 1988 i legami giuridici e amministrativi che aveva mantenuto con la ...
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Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] come diritto incerto (nella sua esistenza, contenuto o modo d’essere), per il verificarsi di fatti di contestazione, vanto o apparenza giuridica, mentre, nel processo di condanna, è dedotto quale diritto insoddisfatto, a causa della trasgressione ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di un caso specifico di lapidazione di un apostata, fatto che potrebbe essersi verificato o in Africa settentrionale (se ivi, pp. 371-385.
7 A.M. Rabello, La situazione giuridica degli ebrei nell’impero romano, in Gli ebrei nell’impero romano. Saggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] l’eguaglianza tra prezzi e utilità marginali dei beni pubblici sia di fatto impedita dal comportamento da free-rider: l’individuo non rivela le sostiene, attraverso argomenti di tipo economico, giuridico e sociologico, che il trasferimento di ...
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Mauro Beghin
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dell’elusione tributaria siccome desumibile dall’art. 37-bis del d.P.R. 29.9.1973, n. 600 soffermandosi altresì sul “prodotto giurisprudenziale” [...] sanzioni tributarie).
Ci stiamo riferendo, al contrario, a situazioni nelle quali i fatti sono integralmente rappresentati al Fisco e ben qualificati sul piano giuridico, pur nel contesto di una sequenza operativa che permette di ridurre l’onere ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] cassare le convenzioni, che i membri della famiglia d'Este avessero fatto col popolo di Ferrara, sia di sciogliere dal giuramento di fedeltà da lui esercitati, la piena validità degli atti giuridici da lui sino allora compiuti.
Allo stato attuale ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] un'educazione consona al suo rango avviandolo agli studi giuridici, filosofici e letterari sotto la guida del siciliano Antonino segnava di fatto l'esilio del L., il cui animo, frustrato e agitato da preoccupazioni economiche e giuridiche, è ritratto ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...