D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] la copia della Bibl. Angelica di Roma, ms. 1340, fatta eseguire per il card. Passionei dal pronipote del D., Giulio Cesare via via tanto sul piano politico-diplomatico quanto su quello giuridico e dottrinale. I rapporti tra le corone si avviavano ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] sovranità, purché non dispotica, può garantire l'equilibrio sociale. Il suo riformismo, limitato prevalentemente ai fatti economici e giuridici, lo portava ad irreparabile rottura con l'illuminismo. La giustificazione del potere assoluto è pure uno ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] conservate, per la maggior parte raccolte di testi giuridici ed orazioni, tra le quali vanno segnalati i , I, Paris 1864, pp. 250, 267 s., 273 s.; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le provv. napol, VI(1881), p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Catone Sacco. Nella stessa Pavia, fervido centro di studi giuridici, illustrato dalla presenza del grande maestro di greco Emanuele la vulgata del Nuovo Testamento, in una prima redazione fatta conoscere da Erasmo nel 1505, e più volte ripubblicata ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] anni a più riprese: nel novembre 1875 la facoltà giuridica di Pavia lo proponeva per l'incarico all'insegnamento F. dedicava i Saggi -, all'osservazione dei fatti, essa era "rigorosamente induttiva, fatta con regole, non casuale né arbitraria" (cfr. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] della catastrofe bellica, trovasse con la splendida prolusione romana del 19 gennaio 1946 (Il diritto comune come fatto spirituale, «Rivista italiana per le scienze giuridiche», n.s., 1948, 2, 1-4, pp. 315-52, poi in Introduzione, cit., pp. 137-80 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] teologiche delle università italiane e a singoli esperti alcuni pareri giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si potuto conoscere, tramite anche l'astronomo J. Ziegler - si son fatti i nomi del Toscanelli, D. M. Novara, G. A. Widmannstadt ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] provvediniento abbia avuto parte decisiva il B. lo dimostra il fatto che, dopo le sue dimissioni, esso fu sospeso, con .
Si dedicava intanto allo studio di problemi economici e giuridici, sulle orme di C. Cattaneo, ancora valido modello ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] cattolica, LXV [1937], pp. 278-89).
Iniziò a Pavia studi giuridici, ma lasciò in tronco le leggi, che definì nei suoi Ricordi stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] spense il 10 giugno del 1871. Agli studi giuridici affiancò vaste e approfondite letture dirette ad appagare curiosità , in queste sue parole, di sentir quasi l’eco, verrebbe fatto di dire, delle critiche nelle quali ci si può imbattere ai giorni ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...