U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] . 8).
La proprietà personale - che sembra la novità più ardita del progetto ed è invece il riconoscimento giuridico di un insopprimibile stato di fatto - è rappresentata dai frutti e dai risparmî che i cittadini hanno diritto di conservare, in quanto ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] E in realtà, per quanto ciò possa apparire inesatto, sta di fatto che l'urbanista - in quanto uomo politico - non può non , affrontati invece negli altri paesi con più moderni criterî giuridici. All'opposto, anzi, l'istituzione nel dopoguerra dei ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] presentazione a tempo; se la provvista si è perduta per fatto del trattario, ad es., per il fallimento, si presume che circolare. Invece la clausola di assegno circolare è condizione giuridica per l'applicazione della legge speciale. Non è detto che ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] del resto promesso alla Fiandra l'uguaglianza di diritto e di fatto con la Vallonia. L'adempimemo di questa promessa si fece , ai cui principî fu improntato, in larga misura, lo sviluppo giuridico durante e dopo il sec. XVI. Il 12 luglio 1611, ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] ne siano il movente e i mezzi (la storia ricorda molti esempî del genere).
La condizione giuridicafatta dal diritto internazionale agli agenti diplomatici si esprime in sintesi nella prerogativa comunemente detta della extraterritorialità, o ...
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TRIBUTI
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, II, p. 9; III, I, p. 850)
Sistema tributario italiano. - I t., o entrate fiscali, sono prestazioni pecuniarie obbligatorie [...] 'impresa oggetto dell'accertamento.
b) Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche (IRPEG). L'IRPEG, introdotta dal d.P.R. 29 fini dell'imposta, l'asse ereditario comprende anche le donazioni fatte in vita. La denuncia viene effettuata dagli eredi o ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] C. p. i. sono altresì attribuite personalità e capacità giuridica di diritto interno negli ordinamenti degli Stati contraenti, nonché (in un crimine alla C. p. i. (referral) è fatta dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. In tale evenienza, ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] penale interno. In particolare nel diritto italiano vale il principio, equo e adeguato al sentimento giuridico più diffuso, secondo cui "se un fatto costituente reato è commesso per ordine del superiore o di altra autorità, del reato risponde sempre ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] consuetudine locale. La locazione di un appartamento mobiliato s'intende fatta ad anno, a mese, o a giorno, secondo che 608 seg.; V. Polacco, Appunti sulle locazioni, in Riv. it. scienze giuridiche, IV, p. 408 seg., V, p. 1 seg.; V. Simoncelli, ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] l'allarme sociale, se non quando oggetto ne sia un interesse o bene giuridico di rilevante importanza, ovvero circostanze determinate accompagnino il fatto stesso.
Ecco perché, secondo un criterio adottato generalmente nelle legislazioni penali, non ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...