Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] , v. atto amministrativo.
Bibl.: E. Barsanti, Risolubilità dei contratti a lungo termine pel successivo mutamento dello stato di fatto, in Archivio giuridico, n. s., IV (1899), p. 3 segg.; id., nota del Foro italiano, (1901), col. 737; O. Luchini, La ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] , in quanto acquisisce, con la iscrizione, la personalità giuridica.
La qualità di ente pubblico non contrasta con la , e non tutti convincenti, sono stati i tentativi finora fatti per contemperare le due citate disposizioni e armonizzare i criterî ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] diede il riverito nome di "grosso"; il paradosso consiste nel fatto che da allora si ebbero un grosso antico, di conto, ordinaria -, ma sprovvisto di una qualsiasi accezione tecnico-giuridica e riferito piuttosto all'idea di relazione a una ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] per dare attuazione a queste norme? Quanto profondamente penetreranno nella società? Fino a che punto il fatto che si tratti di norme ‛giuridiche' limiterà la loro diffusione all'interno di uno spazio sociale ristretto? Le risposte a tali domande ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] particolare attenzione l'opportunità di conservare la personalità giuridica, almeno di alcune corporazioni e non delle Hewelche, ma purtroppo la fonte da lui citata non accenna a questo fatto.
121. A.S.V., Inquisitore alle Arti, b. 6, scrittura ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] legale del rapporto, in quanto assume il coinvolgimento della persona come un dato di fatto da limitare con lo strumento giuridico (v. anche, con riferimento alle dottrine più accentuatamente personalistiche, il precedente cap. 4). In ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] era che tutte le colonie si evolvessero fino a un punto di potenziale assimilazione, tale uniformità giuridica era funzionale a più ampie finalità politiche. Di fatto, tale teoria finì spesso col divergere dalla prassi.
Ad esempio in Algeria, che fu ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] e l'assistenza.
Per governo dell'economia si intende, per convenzione, l'insieme dei molti istituti giuridici per l'amministrazione di fatti economici ed economico-sociali. In realtà un 'governo' in senso proprio è possibile se vi siano indirizzi ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale
Massimo Scuffi
Abstract
I mezzi di tutela della proprietà industriale sono molteplici sul piano civile, penale e doganale, sono rivolti a [...] regolarità dei traffici e la certezza dei rapporti giuridici. La materia è caratterizzata da una spiccata forum commissi delicti qualora trattasi di azioni fondate su fatti di contraffazione.
Occorre distinguere le azioni di contraffazione da ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] della politica da parte del C. è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in primo piano. Il 31 , pp.I-LX; M. Cappelletti, introduzione al I volume delle Opere giuridiche, Napoli 1966; E. Enriques Agnoletti, C.: la Riforma d'Italia, ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...