Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] provvederli di leggi nuove e completarli, ove lo ritenessero ben fatto, per mezzo di consuetudini, "il che per ogni modo giuristi e, né il governo della Repubblica, né la cultura giuridica dei suoi abitanti avevano mai pensato di porre al bando ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] perché dovevano curare - per tutti gli effetti giuridici che ne derivavano - la registrazione delle merci a vela latina, ma il confronto non ci pare molto persuasivo perché è fatto con una cocca del 1400. F. C. Lane, Navires et constructeurs, p ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] caso la Corte può essere adita da persone fisiche o giuridiche); quella relativa alle controversie di lavoro tra la Comunità e grado di giudizio al fine di correggere sia gli errori di fatto sia quelli di diritto. Il processo, che si richiama in ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] Nondimeno, per effetto della sempre maggiore complessità delle società moderne, in cui le relazioni giuridiche si sviluppano secondo moduli vieppiù diversi, si è fatta strada da alcuni anni una visione più articolata del fenomeno e si è cominciato a ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di lavorazioni industriali (ossia dalla riviviscenza dell'antica industria a domicilio).
Oggi, di fatto, in Italia risulta artigiana, dal punto di vista giuridico, ogni attività imprenditoriale che non sia qualcos'altro, cosicché l'albo è affollato ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] .
Oggi non si può trascurare – sostengono gli antiglobalisti – che il monismo giuridico è contraddetto nei fatti. Non solo le minoranze etniche rivendicano e applicano di fatto e, sempre più, loro diritti particolari, ma lo stesso diritto positivo ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] (v. Belvedere, 1977). Certo è che il legislatore, dove definisce la materia regolata, indica i requisiti di un fatto, ossia le condizioni di una qualifica e di una disciplina giuridica. La definizione non sta a sé, ma è appunto descrizione del ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] 1662. Che anche da queste relazioni sia scaturito un dialogo a livello giuridico, e l’interesse alla ‘iustizia’ con cui l’imperatore governava in Occidente nei secoli ai quali si è fatto cenno e nel corso di tali scambi, merita ancora una verifica.
L ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] , Padova, 1979, 19, 26). È del tutto irrilevante il titolo giuridico in forza del quale l'imprenditore dispone dei beni: l'azienda è fede all'alienante in deroga alla opponibilità erga omnes dei fatti iscritti prevista dall'art. 2193, co. 2, c.c ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] in Sudamerica e nel continente africano.
Perché l'economia giuridica ha avuto successo?
In Occidente, per circa due millenni individui reagiscono alle leggi gli studiosi del diritto hanno fatto all'incirca lo stesso tipo di ragionamento dell'uomo ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...