GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] figlio maggiore, Filippozzo. Il G. invece preferì dedicarsi agli studi giuridici, presso lo Studio di Pisa, dove è attestata la sua agì con molto tatto e prudenza e mise l'accento sul fatto che la nuova tassa sui beni del clero sarebbe servita alla ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] disordini di frontiera, di cui il F. come diplomatico si era a lungo occupato; ma sicura non è neanche l'epoca dei fatti, che potrebbero essere accaduti nel 1663 e causati da versi erotici troppo spinti del giovane F., a quel tempo poeta di corte a ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Rosaspina (1762-1841). Dal 1811 compì gli studi giuridici presso l’Università di Bologna, anche se in lui . P. dedicati ai suoi associati all’opera, che sta incidendo de’ gran fatti dell’Istoria romana, Roma [1800-15]; Ottave del sig. F. P., ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] esiliati, che, oltre a riprendere il lavoro di collegamento tra Torino e Perugia, diedero alle stampe la Narrazione storica dei fatti accaduti in Perugia dal 14 al 20 giugno 1859 (Cortona 1860) e inviarono un indirizzo a Napoleone III perché tenesse ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] luogo di residenza. Il D. si avviò agli studi giuridici e alla poesia, ma presto cominciò ad applicarsi per intero pretesa appartenenza ad una famiglia nobile già estinta "come vanamente ha fatto dire da quel buon Carlo De Lellis".
L'impegno del D. ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] e il diritto civile, in cui sottolineava l'obbligo giuridico dell'indennità anche in assenza di una "specifica responsabilità" risolse la questione tra la Francia e la Germania per i fatti di Casablanca, quello che nel 1912 trattò la vertenza tra l ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] prozio, Bartolomeo Frullani, aveva anch'egli seguito studi giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca Pietro in onore di Carlo Alberto, componimenti in ricordo di fatti e personalità della Rivoluzione francese e dell'Impero. Alcune ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] castaldo di Fossadalbero, e di Filippo. Compì presumibilmente studi giuridici ed esercitò la professione di notaio almeno dal 1469 al il duca, o per meglio dire il Consiglio segreto, aveva fatto un altro torto al C. e ai fratelli, privandoli a ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] si è detto, il C. rientra nell'ambito di quella cultura giuridica che tra la fine del sec. XVI e la prima metà 'ultimo il C. affermava nei suoi Responsia fiscalia come anche nel Discorso fatto per il regio fisco e patrimonio di S.M. in questo Regno ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] dopo si trasferì a Pavia per riprendere gli studi giuridici, che dovette interrompere definitivamente nell'aprile 1856 per riparare , gli offrì di diventare suo segretario particolare. Dopo i fatti di Sarnico del maggio 1862, ormai in rotta con il ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...