CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] fratello ebbe luogo l'iniziazione del C. agli studi giuridici che completò nell'università catanese con il dottorato in attivamente il conte di Cammarata. che, già agli arresti per i fatti del 1522, fu messo alla tortura e costretto a confessare. Fece ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] , sposò nel 1456 Bartolomeo Landucci.
Indirizzato agli studi giuridici secondo la tradizione familiare, nel 1435 fu chiamato a simbolico ‘attentato’, nell’estate 1460, contro la fontana, fatta costruire da Pio II nel convento senese di S. Francesco ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] figlio maggiore, Filippozzo. Il G. invece preferì dedicarsi agli studi giuridici, presso lo Studio di Pisa, dove è attestata la sua agì con molto tatto e prudenza e mise l'accento sul fatto che la nuova tassa sui beni del clero sarebbe servita alla ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] e il diritto civile, in cui sottolineava l'obbligo giuridico dell'indennità anche in assenza di una "specifica responsabilità" risolse la questione tra la Francia e la Germania per i fatti di Casablanca, quello che nel 1912 trattò la vertenza tra l ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] e d'arme.
Tale missione si collocava nel quadro degli sforzi fatti da Firenze in questo periodo per assurgere al ruolo di potenza in questo periodo, che vide la rinascita degli studi giuridici, fu designato numerosissime volte a far parte delle ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] 173 ss.; per la critica del criterio di effettività come fondamento dell'ordinamento giuridico si veda Il principio di effettività e la riduzione del diritto al fatto, in Studi giuridici e sociali, p. 147; per la critica alle teorie dell'"attuazione ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Nicola Parisio, L’Aquila 1849; F. Michitelli, Storia degli ultimi fatti di Napoli fino a tutto il 15 maggio 1848, Napoli 1849, 1861, passim; F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX. Scritti e lettere raccolti ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] doctor, ma non ci dicono dove e quando compì i suoi studi giuridici, addottorandosi in diritto civile; né per quali meriti e in quale momento mura della città, e dagli sbanditi e dai ribelli fatti rientrare. Del resto, il timore che a Parma, ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] filosofia del diritto nella riforma del diritto privato, in Rivista giuridica e sociale, III [1907], n. 7, p. 6 in quanto i suoi giudizi di valore sono superiori agli altri fatti della vita dello spirito (Il diritto nella vita dello spirito, ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] allora un'importante famiglia ghibellina.
Il C. seguì studi giuridici e ottenne il dottorato in diritto civile: non sappiamo e che la apparente preminenza originaria di Paolo sia dovuta al fatto che egli, padre di Bartolomeo Colleoni, era più noto ai ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...