RESIDENZA
Agostino TESTO
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. Il diritto civile italiano distingue il domicilio dalla residenza e l'uno e l'altra dalla dimora. Questa è il rapporto più tenue e di mero fatto, che una persona abbia [...] luogo, o per gli effetti giuridici che si connettono a determinati atti e fatti (per es.: art. 20 , Note critiche intorno ai concetti di domicilio, residenza e dimora, in Arch. giurid., 1905, p. 393 segg. (ora in Studi di dir. civile, Roma ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] l'inconveniente che ne derivava della instabilità dei rapporti giuridici per un troppo lungo periodo di tempo. L' di cinque anni per il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito, ed è stato ridotto a due anni il termine per il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sono così affrontati e storicamente e giuridicamente in un, appunto, circostanziato parere scritto - è questo il consulto - che, nel presentare al governo tutti gli elementi e gli argomenti, è di fatto non solo informante, ma anche suggerimento ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , una volta investitosi della sovranità sullo Stato di Milano, avrebbe fatto suoi i diritti che ad esso spettavano, utilizzando anche lì quel sistema di argomenti storico-giuridici, ben corroborati dalla sua forza militare, con cui nel nord della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] non si dimentichi che dal 1363 essi erano anche i signori di fatto del principato vescovile di Trento), ne sono in un certo senso i , spesso dotati di esperienza politica e di cultura giuridica (319).
Per quanto riguarda il Trecento, occorre una ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] possiamo, tuttavia, essere sicuri che questo atteggiamento sia stato costante nella storia dell'esperienza giuridica veneziana; anzi si potrebbe dubitare del fatto che in un periodo più antico possa essere stata data prevalenza ai uerba piuttosto ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] dei nessi che collegano i mezzi ai fini, ma soprattutto per il fatto che l'esito della sua azione non dipende soltanto dalle sue mosse, i rapporti sociali è evidentemente l'oggetto delle discipline giuridiche, la cui storia è molto antica in quanto ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] penuria di frumento e di grani a Venezia ed addebita il fatto agli incettatori, a chi vende sul mercato ad un prezzo , pp. 93-121.
69. Cf. Giorgio Cracco, La cultura giuridico politica nella Venezia della "Serrata", ibid., 2, Il Trecento, Vicenza ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] la valenza progettuale della Costituzione fridericiana, che pure è elemento del fenomeno giuridico. Diritto non è infatti solo la norma storicamente 'vivente' che nasce dal fatto, ma anche il progetto in sé, se mai rivoluzionario, voluto dal princeps ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] pubblicizzazione del sistema medesimo o meglio a una composizione duale: banche a soggetto giuridico pubblico e banche cooperative.
Tale è la situazione allo stato dei fatti, ma tuttavia la prospettiva di mercati bancari e creditizi più aperti induce ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...