Capitale dello stato del Massachusetts, capoluogo della contea di Suffolk, occupa per popolazione il settimo posto fra le città degli Stati Uniti ed è il centro più importante culturale e commerciale della [...] i puritani avevabo cercata a B. e trincerata giuridicamente nella loro Carta. Quindi appunto l'intolleranza B. il puritano, soffocato dagli elementi nuovi di origini diversissime, ha fatto casta: si è ritirato dietro le sue porte chiuse, non "si ...
Leggi Tutto
Termine usato in diritto soprattutto nel senso di abuso di autorità. Le sanzioni stabilite dalla legge variano a seconda delle autorità che commettono l'abuso: dal punto di vista storico e del diritto [...] ai sequestri di temporalità beneficiarie in caso di malversazione in Archivio Giuridico, XXXIII (1884), p. 51 segg.; L. Graziani, Degli parte I, lib. I, tit. II, capo VII) reprime il fatto: a) del militare, che usurpa (art. 166) un comando militare ...
Leggi Tutto
È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] già fissati dalle sue leggi mediante l'esercizio della facoltà regolamentare, fatto dai suoi organi amministrativi e nel campo amministrativo, con quanto vantaggio della chiarezza dei concetti giuridici non è chi non veda; a parte ciò, resta pur ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656)
Gino CASTELNUOVO
L'avvenire della r., intesa come trasmissione circolare di programmi radiofonici destinati a vaste zone di ricezione, si presenta, dopo quasi 40 [...] perfezionato e completato in una successiva Conferenza internazionale che di fatto si è tenuta a Firenze e a Rapallo nel all'attività dell'UER, sia nel campo tecnico sia in quello giuridico, oltre che per lo scambio dei programmi.
Il Premio Italiai ...
Leggi Tutto
Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] , il concordato di Worms del 1122, dal punto di vista giuridico, era apparso come un compromesso fra papato e impero, in La guerra si trascinò quindi ancora per qualche tempo tra piccoli fatti d'arme e trattative di pace, iniziate a Montebello con la ...
Leggi Tutto
TERRITORIO, GESTIONE DEL.
Angelo Spena
– Attività e competenze. Molteplici valenze. Ambito amministrativo. Ambito economico. Ambito sociale. Ambito tecnologico. Conflitti e sinergie. Legislazione concorrente. [...] a coprire con gli oneri di urbanizzazione spese correnti: di fatto, a vendere il plus valore del suolo. Al 2014 beni che insistono sul territorio, quale ne sia il regime giuridico – pubblicistico o privatistico – interseca la tutela dell’ambiente ...
Leggi Tutto
PROTOCOLLO DI KYOTO
Agime Gerbeti
PROTOCOLLO DI KYŌTO. – Contesto, soggetti e competenze. COP (Conference Of the Parties). As sess ment reports (AR). Principali attori. Stati Uniti e Canada. Unione [...] Bonn, luglio 2001) gli Stati Uniti, anche in conseguenza del fatto che l’allora presidente George W. Bush aveva rigettato a marzo convenuto di «sviluppare un protocollo, un altro strumento giuridico o un risultato concordato con forza legale, ai sensi ...
Leggi Tutto
Termine generieo che designa un documento nominativo o al portatore con cui si autorizza a ricevere una determinata somma o merce. Fra i tipi più caratteristici di buoni meritano di essere segnalati i [...] nella giurisprudenza e nella dottrina, circa il valore giuridico di esso (Bruschettini), ma, sulla scorta d'una polizza viene riconsegnata al capitano; e anche nell'ipotesi fatta dei buoni di consegna improprî la riconsegna della polizza avverrà ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] di Verona mostrano quale fosse la conoscenza del sistema giuridico della Chiesa presso i migliori vescovi del tempo.
La Crisogono, redigeva gli otto libri del Polycarpus, in cui è fatto largo posto agli elementi romanistici.
Di là dalle Alpi si ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] e di volontarietà in ordine a uno degli elementi costitutivi del delitto.
L'elemento materiale è il fatto, con cui è violato l'ordine giuridico matrimoniale in relazione al dovere di fedeltà. Deve trattarsi di moglie adultera, come vedemmo, e quindi ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...