CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] dell'anno seguente fu compiuto il palazzo che egli si era fatto erigere in via S. Biagio de' Librai, nel "seggio Berlin 1851, pp. 195-211; V. Cusumano, D. C. …, in Archivio giuridico, VI (1870), pp. 481-495; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] presentò al capo del governo un progetto di riforma costituzionale, che tendeva ad adeguare la struttura giuridica alla situazione di fatto, creatasi nel regime, di superamento della dottrina della divisione dei poteri, trasformando il Parlamento in ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 1898], p. 117):A distanza di più dì vent'anni dal fatto, nel 1476, Maddalena, la madre della sposa abbandonata (poi ad una più rigorosa osservanza e desideravano passare anche giuridicamente alla prima regola col ritorno al "privilegium paupertatis" ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] sconosciuto è il periodo della formazione giovanile e degli studi giuridici del C., che figura per la prima volta come fissò il tasso d'interesse nella misura del 10%, disposizione fatta propria dal vescovo Vannucci in un decreto emesso due giorni ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] nascita nel 1482. Gli sono attribuite diverse opere d’argomento giuridico, oggi perdute; ma è per i suoi interessi letterari che relazione di Massimiliano Transilvano, con il titolo Il viaggio fatto da gli Spagnuoli atorno il mondo. Anche questi testi ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] nuova di raccogliere le Decisiones poté nascere in lui dal fatto che in Consiglio, tanquam itinior, redigeva in scritto le sua discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed il ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] .
D'estrazione popolare, la famiglia Denari era ricca e potente; il D. fu avviato agli studi giuridici, di cui abbiamo notizia indiretta per due acquisti, fatti dal padre e da lui stesso, nel 1226, di alcuni libri. Non pare fosse ancora addottorato ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...]
La Storia dell’anno si apriva con la narrazione dei fatti d’America, rievocati sotto l’influsso di Raynal, uno . 160); ma subito si chiariva che si trattava di uguaglianza giuridica, e non economica; e scompariva ogni accenno alle leggi agrarie. ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] Firenze, Padova, Bologna, Ravenna, Cesena), fatto che conferma gli interessi storiografici sulla scia del metodo muratoriano. Altri scritti riguardavano filosofia e morale, altre ancora argomenti giuridici o di architettura (Discorso dell’architetto ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] cui il D. godeva negli ambienti conciliari è dimostrata dal fatto che quando, il 23 luglio 1434, si decise di cod. Vat. lat. 4145; di 119 ff. in 4º (l'autografo, con allegazioni giuridiche, è nel cod. Vat. lat. 4279: cfr. Quaglioni, P.D. a Roma, ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...