L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] sei ore di berlina per quei fanti che si fosser fatti corrompere con "manzarie [cioè vivande] et robbe over denarj p. 39 (pp. 23-49). Cf. anche Giorgio Zordan, L'ordinamento giuridico veneziano, Padova 1980, pp. 102 ss.
5. Andrea Da Mosto, L'Archivio ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] al proprio coinvolgimento nelle nuove tecnologie, potendo confidare sul fatto che esistono meccanismi adeguati di valutazione della loro sicurezza ed efficacia e delle relative implicazioni sociali, giuridiche ed etiche".
Si riporta, di seguito, una ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] dell'edilizia civile porticata fu proprio il regime giuridico del suolo del portico, regime ancora oggi in dal sec. 8° avrebbe dovuto - in base alla donazione dell'esarcato fatta dai Carolingi alla Santa Sede - governare la città.Si aprirono i grandi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] vane. L'omelia del 25 dicembre 1797 (di fatto, antidatata di dieci giorni), testo capitale per la comprensione codice civile del 1818 nello Stato Pontificio, in Scritti della Facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] maggio P. entrò a Bologna. La città, che giuridicamente ricadeva sotto la sovranità della Sede apostolica, era presidiata per il 17 settembre, dove si concluse con un nulla di fatto. Per coprire la loro indisponibilità, i principi tedeschi presero a ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] 1986, n. 3, pp. 3 e 13). Partendo da questo fatto si può dunque affermare che nei paesi ricchi, con un elevato reddito pp. 117-127, 151-159). La classificazione sistematica e giuridica può essere ardua proprio con riferimento alle più recenti forme ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di finanziamento delle imprese industriali e il sistema giuridico non subisce ancora alcun adattamento né alle nuove di manufatti del Terzo Mondo). Ancora più notevole è il fatto che, progressivamente, i prodotti ad alta tecnologia hanno assunto un ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] direttamente, con loro comitati, alla formazione del listino.
Una distinzione deve essere fatta, altresì, tra organi e operatori di borsa. Questi ultimi sono le persone (fisiche o giuridiche) ammesse, di regola da un organo di borsa a cui sia stata ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] .La terza categoria è costituita dai fattori politici e diplomatici contingenti. Anche in assenza di competenza esclusiva giuridica o di fatto è possibile raggiungere il consenso o attraverso un effettivo accordo sull'utilità di certe misure, o ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] qualificata da parte del Bundestag). In pratica il Bundesrat ha fatto un uso assai moderato sia del suo diritto di iniziativa ( durante gli ultimi quindici anni. Benché il valore giuridico di questi accordi sia assai incerto, l'essenziale ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...