Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] a seconda che il diritto del soggetto attivo possa essere fatto valere nei confronti di tutti gli altri consociati ovvero solo diritto relativo (per es., obbligazioni).
R. di lavoro
R. giuridico che intercorre tra datore di lavoro e chi lo presta in ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] o dietro richiesta, manifesta la volontà che si persegua penalmente il fatto di reato di cui è vittima. Consta di due parti: per un reato commesso all’estero, ma che per l’ordinamento giuridico italiano è perseguibile d’ufficio (art. 341 c.p.p.).
...
Leggi Tutto
Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] di altre (➔ successione).
La legge detta i requisiti di validità del t. come documento e come negozio giuridico unilaterale. Come documento il t. è nullo se non è fatto nelle forme di legge (art. 606 c.c.). La legge dispone forme ordinarie di t. (t ...
Leggi Tutto
Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] poteri e le sue attribuzioni varino a seconda del contesto giuridico-costituzionale in cui si trova ad agire, a seconda imputare questa funzione. Generalmente – e in conformità al fatto che il principio della collegialità degli organi costituiva uno ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] caso della sua violazione.
Diritto canonico
Promessa libera, o deliberata, fatta a Dio di un bene possibile o migliore, da parte di antico ebraismo e nell’antica Grecia; ma è nel pensiero giuridico degli antichi Romani che il v. appare nelle più ...
Leggi Tutto
Agraria
T. di un concime, di un fertilizzante è la quantità percentuale di sostanza nutritiva in essi contenuta, in rapporto alla massa totale. T. della semente è un numero che esprime le qualità commerciali [...] .
Diritto
T. esecutivo
Nel processo civile, atto giuridico che costituisce la condizione necessaria e sufficiente per poter una chiesa. Sembra che il termine sia derivato dal fatto che le primitive adunanze dei cristiani avvenivano nelle proprietà ...
Leggi Tutto
L’espressione può riferirsi sia alla responsabilità dell’amministrazione pubblica verso altri soggetti, sia alla responsabilità dei funzionari e dipendenti pubblici nei confronti dei terzi e nei confronti [...] giurisdizionale dei diritti soggettivi.
La responsabilità extracontrattuale si ha, invece, quando il fatto illecito non è collegato a un rapporto giuridico preesistente. In ordine alla sussistenza di tale responsabilità nei confronti dello Stato e ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] Denominatore comune di tutti questi imprenditori è il fatto di esercitare un’attività di rilevanza pubblicistica – per quello originario, mediante la definizione di tutti i rapporti giuridici in corso.
I soggetti di questa fase conclusiva sono detti ...
Leggi Tutto
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] soggetto che l’accetta come espressione di un valore assoluto, la n. giuridica è ipotetica, in quanto la sua osservanza dipende dal fatto che i suoi destinatari l’abbiano fatta propria; infine, mentre la n. morale è unilaterale, in quanto non genera ...
Leggi Tutto
Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] , tanto di natura extracontrattuale quanto integrante un inadempimento, sia a un fatto che in ogni caso produca o possa produrre la lesione di un suo interesse giuridicamente rilevante. In presenza di un principio che vieta ai privati di farsi ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...