BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Venivano invece portate a compimento la legge sullo stato giuridico e la carriera degli insegnanti medi, e l'istituzione nel campo giolittiano, tanto che durante la crisi del 1910 fu fatto il suo nome come capo di un governo di incontro tra ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] passi in Italia, il cui lavoro per i diritti umani ha fatto molto per portare al successo del voto di questa settimana all’ capitale fa sì che questa sia ancora presente negli ordinamenti giuridici di molti paesi, anche se per taluni si tratta ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] sia chiunque entri a far parte di, o istituisca, un rapporto giuridico relativo al consumo. Ed è questa, mi pare, la definizione stato introdotto in diverse esperienze, ma quella che lo ha fatto proprio allo stato, per così dire, puro è l'esperienza ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] delle risorse idriche in molti paesi, così come il fatto che una crisi idrica non può essere gestita con soluzioni essenziale che politiche istituzionali, strategie e inquadramenti giuridici vengano armonizzati e coordinati a livello centralizzato ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] animali e, più in generale, per delitti, suicidi, azioni o fatti tali da turbare gli animi e incitare al male. L'ingresso del del pubblico per fasce d'età (rating).
Quadro giuridico-istituzionale
Negli Stati Uniti le autorità federali non ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] VI, 1), l'E. era entrato in Senato, dove aveva fatto sentire la sua voce con discorsi e relazioni e petizioni (copia . II. Si segnalano i necrologi di A. Loria, P. E., in Archivio giuridico, s. 4, XXV (1933); L. Rava, P. E. Commemorazione, in Atti ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di F. Predari, pubblicò scritti di argomento giuridico o di filosofia del diritto. Ma un rilievo caduta del ministero. Del cui operato il B. si sarebbe poi fatto difensore (Il Risorgimento, 9 marzo 1852) contro le accuse giobertiane di ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] e XV, ma soprattutto ad opera della fervida attività delle tipografie giuridiche del sec. XVI, in una massiccia attribuzione al D. di a Vicenza e sul ricordo di una questione di fatto presentatasi a Verona, ne deduceva l'origine patavina.
Additiones ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] lavoro», la l. 27.12.2006, n. 296, ha poi fatto rinvio ai contratti collettivi (cfr. art. 1, co. 772), prevedendo Caruso, B.-Zoli, C., a cura di, La retribuzione. Struttura e regime giuridico, Napoli, I, 1994, 93 ss.
24 Cfr. Roccella, M., Il salario ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] facto) di un individuo può differire dalla sua situazione giuridica (de jure). In alcune società molte coppie danno tutti i matrimoni termineranno con un divorzio. In conseguenza di questo fatto, alla metà degli anni ottanta solo il 54% di tutte le ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...