DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] , conte di Tirolo. È assai significativo, in proposito, il fatto che l'11 febbr. 1430 Sigismondo accolse il D. nuovamente ancora il 15 sett. 1437 e figura tra i testimoni di un atto giuridico il 4 novembre dello stesso anno a Praga (ibid., n. 12168). ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Torino, LIV (1918-19), pp. 565-612; Id., Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'Associazione agraria LXIII (1990), pp. 494-497; A.M. Martuccelli, Il regime giuridico delle acque da G. ad oggi. Linee evolutive a garanzia degli usi ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] di una commissione di cinque savi incaricata di esaminare sotto il profilo giuridico, e poi riferire in Pregadi, i patti stipulati a suo tempo potere, del quale nondimeno il Falier aveva a lungo fatto parte, che non avrebbe punito a dovere chi aveva ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] a Berna. Cominciò però allora una strenua persecuzione, fatta di invettive e denunce, indirizzate da Calvino e da 1997, pp. 628-642; Id., Tra bartolisti e antibartolisti. L'umanesimo giuridico e la tradizione italiana nella Methodus di M. G.M. (1541), ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] luogo sullo sfruttamento delle competenze in ambito giuridico e il conseguente svolgimento di funzioni amministrative, angioini contro il sovrano. Avendo allora il conte di Geraci fatto insorgere i propri domini delle Madonie, seguito da Federico d’ ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] Venezia, e di Nino, Tamassia, attento studioso delle istituzioni giuridiche e dell'ambiente sociale in cui esse nascono ed evolvono. dei documenti in contestazione "non può essere decisivo il fatto, se nei loro materiali sia riferimento a un qualunque ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] nei confronti di stampatori e di librai. Ma è anche un fatto che nelle istruzioni ai "revisori" il C. affermava che " largo a spese della vecchia aristocrazia e di convalidare quindi giuridicamente, ma senza alcun risvolto in senso politico e sociale ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] 1391 fece il suo ingresso nella diocesi, non senza essersi fatto precedere dalla notifica della nomina papale. A Trento si impegnò in Trento si era premurato di chiedere un parere giuridico (consilium) a Francesco Zabarella per garantirsi contro ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] protestantesimo negli stessi Cantoni rimastile fedeli. Come esperto giuridico della nunziatura il G., che anche nei G. non ebbe mai più di un paio di voti, segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] in particolare: La crisi dello Stato e le costituzioni moderne, Roma 1934; L'instaurazione di fatto degli ordinamenti giuridici e la loro legittimazione, Sassari 1934; Sviluppi dell'ordinamento corporativo e consigli provinciali dell'economia ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...