ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] ostilità non viene meno, e lo induce a indicare il fatto come una delle ragioni fondamentali della paralisi e poi del Sede, quasi a vendicare con il silenzio l'intervento ritenuto illecito della Chiesa nelle cose politiche. Ma anche così l'opera è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] al danno individuale debba aggiungersi un riflesso di carattere sociale – denominato «danno mediato» – connesso al fatto che la possibile ripetizione dell’illecito risulta idonea a suscitare timore e allarme presso i «cittadini onesti», e al contempo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] tu debba sempre amare questo gioco, grazie al quale ti sei fatto risuolare così bene le scarpe. [230] Ora ti sia resa empio e velenoso violerà di nuovo, e confonderà con violenza l’illecito e il lecito. Venderà i figli e i congiunti in terre oltre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] Vi è quindi una completa armonia tra le disposizioni sull’illecito guadagno emanate dai due poteri.
Così anche la trattazione meglio la materia delle frodi monetarie. Già si è fatto riferimento all’intrecciarsi tra elementi inerenti le merci e il ...
Leggi Tutto
Autorita indipendenti. Pratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorita
Roberto Garofoli
Autorità indipendentiPratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorità
La convivenza fra Autorità [...] secondo regole e pratiche di sistema» – non già le singole fattispecie di illecito previste dalla normativa generale e da quella di settore (e nelle quali il fatto contestato all’operatore appare prima facie riconducibile) – ma i «settori su cui ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] D’Achille 1994), che intende sottolineare, sulla base del fatto che la varietà è documentata prevalentemente da testi scritti ( è ormai uscito dal repertorio e in effetti non sembra illecito sostenere che «non esiste più, né come creatura reale ...
Leggi Tutto
Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Algeria poggia le proprie basi istituzionali sull’Accordo di Evian, che nel 1962 sancì la fine della guerra d’indipendenza contro la Francia, [...] 73% e il trend è in netto aumento, come dimostra il fatto che tale percentuale raggiunge il 91,5% in relazione alla popolazione tra del Sahara e alcuni gruppi hanno un controllo sul traffico illecito di cocaina, armi, esseri umani e rifiuti tossici. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] vigente sub poena prohibitum, quod nulla iusta causa excusari potest
è il fatto, la cosa detta o scritta dell’uomo, commesso con dolo o delicti a un comportamento che prima poteva essere genericamente illecito (per la morale o per il diritto civile), ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] di candidarsi al tribunato anche per l’anno seguente: illecito grave, poiché la consuetudine vieta sia di essere Sempronia): un’ipotesi, quest’ultima, accreditata sia dagli oscuri accenni fatti da lui stesso a una congiura contro la sua vita, sia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di vasti e profondi mutamenti, alcuni dei quali hanno [...] raccolto e la bioetica tenta di affrontare questo compito. Di fatto, in ciò, nel lanciare un dibattito pubblico relativo ai problemi in perfetta solitudine a decidere cosa sia lecito o illecito, si riconosce il vero fattore su cui concordano i ...
Leggi Tutto
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...