EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] limitassero a definire il reddito medio. In questo modo lo Stato avrebbe veramente assunto il ruolo di "fattorediproduzione", contribuendo ad arricchire la collettività (Miti e paradossi della giustizia tributaria, Torino 1938).
Nei medesimi anni ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] J.A. Schumpeter, per il quale il G. eleva la fatica "alla dignità di unico fattorediproduzione, la considera l'unica circostanza "che dà valore alla cosa"". Tuttavia il libro del G. fu quasi del tutto ignorato dai maggiori economisti dell'Ottocento ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] le duplicazioni, e il reddito lordo si sarà tradotto in netto.
Corollario della teoria dello Stato fattorediproduzione è che "ogni particella di reddito nasce gravata dal relativo debito tributario" (ibid., p. 222). Il principio del reddito come ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] finanziari. In Note sulla tassazione del risparmio (Messina 1932) il D. prende posizione contro la teoria dello "Stato fattorediproduzione" di De Viti de Marco ed Einaudi come fondamento dell'imposta, in quanto l'azione dello Stato non si propone ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] umana; il pensiero è un fattore della produzione alla pari col capitale, col lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte di nuove materie e fonti di energia, di macchine, di metodi organizzativi danno l ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] distanza da Ricardo. Oltre alla teoria del valore come costo diproduzione, il F. respinge la teoria ricardiana della rendita, si aggiunge l'arte economica, comprendente l'istruzione come fattoredi sviluppo, le istituzioni economiche, la moneta e il ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimo diproduzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il peso dei fattore energetico" (p. 11). E additava i ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] sindacali dei meccanici, che aveva impedito il programmato aumento diproduzione. Ma l'anno successivo ci si accorse che la era passato da poco più di 22 miliardi a quasi 28), eliminando un altro fattore della competitività delle merci italiane ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] è presumibile che il D. abbia lavorato come garzone e fattoredi qualche mercante fiorentino ed abbia al contempo investito il suo della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento della produzione" (ibid., ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la sua visione da un lato alla sola categoria della produzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento dello Stato agnostico liberale era ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...