CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quanto che egli attribuisce al pensiero un ruolo determinante in ogni azione umana; il pensiero è un fattoredellaproduzione alla pari col capitale, col lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] rivoltegli da Einaudi con riferimento al teorema della doppia imposizione del risparmio (Della teoria della produttività dell'imposta, del concetto di "stato fattoredellaproduzione" e del teorema della doppia tassazione del risparmio, in Giornale ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] è una storia del lavoro come fattoredellaproduzione, ma la storia dei lavoratori e delle loro condizioni. Non manca certo all'opera, nell'organicità della sua costruzione architettonica, il respiro dello sviluppo delle vicende economiche del secolo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] medio. In questo modo lo Stato avrebbe veramente assunto il ruolo di "fattore di produzione", contribuendo ad arricchire la collettività (Miti e paradossi della giustizia tributaria, Torino 1938).
Nei medesimi anni l'E. prese progressivamente le ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. eleva la fatica "alla dignità di unico fattore di produzione, la considera l'unica circostanza "che dà valore alla cosa"". Tuttavia il libro del G. fu quasi del tutto ignorato dai maggiori economisti dell'Ottocento (ad eccezione di K. Marx), anche ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] favorevole ai piccoli porti. Si interessò dei consorzi antifillosserici del Salento e dellaproduzione vinicola della regione. Aveva intanto costruito una grande fattoria con moderne case contadine e piantagioni modello a Cellino San Marco (Brindisi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] chilogrammi di filato di acetato) e il 5,5% dellaproduzione di fiocco: questa evidente sproporzione, che sbilanciava la Châtillon a quasi 28), eliminando un altro fattoredella competitività delle merci italiane sul mercato internazionale, costituì ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a quello stesso collaboratore... oppure ad un fattore che traeva dalla compagnia sopraddetta, ed i quali più ancora... quello della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento dellaproduzione" (ibid., ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] liberismo accademico, e che ancorava la sua visione da un lato alla sola categoria dellaproduzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] vita né attività creatrice. Naturalmente l’energia non è il solo fattore in gioco: l’acqua, alcune materie prime, la fertilità del perdite dovute all’interruzione dei traffici, il crollo dellaproduzione e la distruzione di capitale fisico e umano ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...