CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] delle elemosine. Questo fattore suggeriva il massimo reciproco distanziamento, regolato d'altra parte fin dai 'altro le mura ayyubidi della fine del sec. 12°, la stretta integrazione funzionale e spaziale tra mercato e Grande moschea e il sistema di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] esemplificativi del tipo, ma i più integri risultano i c. di Sirmione (prima svolse anche un ruolo di rappresentanza, fattore che ne influenzò la struttura.Alla mancavano un'ala di edifici e una delle torri d'angolo, e il c. di re Erik di Pomerania ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] diversi fattori costituenti l'immagine: ornamentali, strutturali e concepiti con valore di integrazione di alpino, ai piedi delle Alpi francesi, a Grenoble è presente la c.d. cripta di Saint-Laurent, databile a età protofranca, verso la fine dell ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] senese scaturisce anche da altri fattori, come la posizione appartata a livello europeo, le cui integrazioni durante un uso secolare ne e per l'Europa. E se Lando fu al servizio di Roberto d'Angiò (1309-1343) - e forse anche di Arrigo VII (1309- ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] come relazione con due processi integrabili ma distinti.
b) Il carattere d'individualità
Una conferma che la si muovono altre che, eleggendola a modello, la rendono un fattore primario della loro spiegazione causale. Se ciò è vero, andrebbe ribaltata ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] in questo arco di tempo, aumenterà di un fattore 3,26, la popolazione urbana risulterà accresciuta una vegetazione varia ma integrata.
Il sistema delle acque c. di Bornkemm R., Lee J.A., Seaward M.R.D. Oxford-Boston, Blackwell, pp. 13-22.
KUTTLER, W. ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] Grande (m. nel 1382), re d'Ungheria dal 1342, figlio di Carlo Roberto I d'Angiò ed Elisabetta Piast. A lui e ne fecero un potente fattore di sviluppo economico. Questo movimento . 8° e 10° attraverso l'integrazione di tribù minori in quella dei Polani ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] hanno espresso esigenze e consuetudini di integrazione o piuttosto di segregazione della città comune religione è da sempre un fattore omologante e il cimitero è un il luogo in cui è avvenuto un incidente d'auto con lapidi o croci in tutto analoghe ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] - dei college, importante fattore di urbanizzazione delle aree costo, ora da riconvertire e integrare a seguito dell'abolizione delle
World patterns of modern urban change. Essays in honor of Chaunchy D. Harris, ed. M.P. Conzen, Chicago 1986 (trad. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ma diviene fattore compositivo. Lo stesso ragionamento vale per il cosiddetto Tempio di Minerva Medica a Roma (260 d.C. -gotiche, le condizioni del suburbio apparvero precarie sia per l'integrità dei corpi santi che per la sicurezza dei devoti, in ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...