NATO (App. III, 11, p. 191)
Adolfo Maresca
Intesa come organamento operativo dell'alleanza, che il Patto atlantico istituì e definì nel 1949, la NATO (North Atlantic Treaty Organization) ha conosciuto, [...] di rendere l'alleanza stessa fattore efficiente, per gli stati esso sede a Napoli; d) il comandante delle Forze navali d'intervento a sostegno dell' sua estraneità all'organamento di quella difesa integrata, che costituisce per l'alleanza stessa ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] i libri (163).
d) Le compagnie fiorentine a Venezia
La nuova politica di integrazione degli stranieri cui veniva contro i pericoli del mare e ancor più contro la concorrenza, fattore che, ai loro occhi, metteva in maggior pericolo il buon ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] delle elemosine. Questo fattore suggeriva il massimo reciproco distanziamento, regolato d'altra parte fin dai 'altro le mura ayyubidi della fine del sec. 12°, la stretta integrazione funzionale e spaziale tra mercato e Grande moschea e il sistema di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] secolo. Un altro importante fattore che condizionò questo successo fu derivava un'immagine di integrità territoriale e di difesa unificata ., Law and the rise of capitalism, New York 1978.
Trubek, D. M., Toward a social theory of law: an essay on the ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] degli investimenti o di integrazione dei proventi degli uffici periodo il corso della lira di piccoli rispetto allo zecchino d'oro si era svalutato di un 30% circa (63). non era, da sola, un fattore discriminante.
Un ulteriore elemento va ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] un processo antieconomico di integrazione verticale: avevano cioè negativa dei tassi. Il secondo di questi fattori è già stato esaminato. Il primo è monopolio) e b) Q•P−Ci=Max, il che si verifica quando d(P•QD(P))/dQ=C′(Q)=C′(Q). A condizione che C(Q) ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] ad A (non 120, ma) 100. Diversità che sono frutto dell'integrazione operata dalle norme di legge sul luogo di consegna e sul prezzo concorso con determinati elementi obiettivi) come fattore necessario d'impulso di un'attività giurisdizionale al ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] anche la legge 27 febbraio 1967, n. 48, e il D.P.R. 14 giugno 1967, n. 554), venne istituito il la tecnologia diventi sempre più fattore determinante dell'evoluzione sociale, rispondere alle necessità di integrazione intersettoriale nell'ambito di ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] vino da tavola.
La cooperazione agricola fuori d'Europa
Tra le aree a più alta densità fattore unificante di tutto il movimento. Se agli inizi la cooperazione era stata incoraggiata dal padronato e dalla borghesia liberale per un fine di integrazione ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] fino ad ora modellato l'evoluzione.
Lineamenti storici dell'idea di integrazione europea
L'idea di un'Europa unita o unificata non è d'origine. In primo luogo, l'idea che si potesse raggiungere un mercato comune pienamente sviluppato nei fattori di ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...