Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] non costituiva di per sé un fattore decisivo del consenso e che non nesso tra la politica del consenso e la guerra d'Etiopia sia chiarissimo. E lo stesso si può da quello tradizionale o, almeno, ad integrarlo con tutto una serie di suggestioni e ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] è soggetta a molteplici fattori aleatori. Inoltre, da comunità, opponendosi a un'integrazione nella società circostante che it.: Le politiche di Dio, Milano 1995).
Kepel, G., À l'ouest d'Allah, Paris 1994 (tr. it.: A ovest di Allah, Palermo 1996). ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Il primo per lo più faceva parte integrante della comunità e ne esprimeva in maniera dalla Chiesa tridentina fu fattore di elevazione spirituale e 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, Italy in the Seventeenth Century, London-New York 1997 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] questo schema sarebbe mancato quel fattore essenziale, che la leadership del D. aveva a lungo garantito, cioè S. Pistone, Italia e integrazione europea nella politica europea di D., Milano 1981; K. Adenauer e A. D.: due esperienze di rifondazione ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Smith aveva tracciato tra il valore d'uso e il valore di scambio delle teoria delle classi è divenuta parte integrante della sociologia contemporanea. Ma, più - il ruolo decisivo della tecnologia come fattore di trasformazione. Accanto a questo, però ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] il rango di imperatore soltanto se il suo dominio si estende su più d'un regno (v. Stengel, 1965, pp. 243 ss.). Sebbene i fattori eurocentrici - cioè da un lato l'espansione economica degli Stati industriali occidentali che tendevano all'integrazione ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e tedesco, che "pone come massimo fattore di storia non i fatti economici, la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale solo nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] e persino a legittimare il sistema.Qual è l'obiettivo, la raison d'^étre ultima, del sistema che controlla e soffoca la società? Secondo non integrata in un sistema di kolchozy e il ruolo dei conflitti di nazionalità sono alcuni dei fattori che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] D. seguiva allora con profitto la seconda elementare; non poté iscriversi l'anno successivo per la necessità di integrare massimo del movimento contadino si accompagnò l'aggregazione dei fattori che dettero luogo alla svolta reazionaria. Tra la ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] solo il problema della piena integrazione sociale ed economica delle masse di più vedendo in esso un forte fattore di coesione tra i cittadini.
Rimesso G. vivo, Milano 1982; G. e Mazzini nella storia d'Italia… Atti, a cura di P.F. Giorgetti, Livorno ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...