Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] mutamento è dovuto, paradossalmente, a un fattore che aveva reso più cordiali, fra stava sbarazzando in tal modo dei mezzi d'informazione che criticavano la sua presidenza e i boiari.
La difesa dell'integrità territoriale ha un'evidente influenza ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] è il simbolo delle rivolte, la parola d'ordine che serve a mobilitare la popolazione araba da non avere compreso che il vero fattore critico di successo del processo di pace gettarono le basi per la rapida integrazione dei nuovi venuti e l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] (1934), che a sua volta aveva integrato, con uno studio sulle forme istituzionali prodotte e con l’analisi dei fattori che avevano portato alla conversione in A.H.M. Jones and the later Roman empire, ed. D.M. Gwynn, Leiden 2008, pp. 231-49.
R. Lizzi ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] fondata sulla dinamicità di due fattori: la domanda di beni di per una politica di stretta integrazione tra attività privata e statale sino al 1929, Bari 1974, ad Ind.; V. Castronovo, La Storia d'Italia (Einaudi), IV, 1, Torino 1975, ad Ind.; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] , dividon gli armenti;
Si posano insieme sui campi cruenti
D’un volgo disperso che nome non ha.
(in Tutte le una sorta di integrazione in quanto consente Corgnati, L. Corgnati, Alessandro Manzoni «fattore di Brusuglio», Milano 1984.
Manzoni europeo ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] D'altra parte, lo sterminio degli Ebrei d'Europa non è stato un fattore determinante nella creazione dello Stato d'Israele risiedevano. L'insicurezza che nasceva da questa impossibilità di integrazione era il punto di partenza del programma di Herzl. ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di "vera al progetto di piena integrazione della nazione sarda Sardegna, in Intellettuali e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Comitato per gli Stati Uniti d’Europa, affiancò nel 1954 il S. Zoppi, La classe dirigente meridionale e il fattore umano negli anni 1958-1965 nel progetto del ministro G Ciampani, La Cisl tra integrazione europea e mondializzazione. Profilo storico ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] Ciò comporta per un verso l’integrazione in un quadro unitario anche delle e tramandato. Il tempo stesso diventa così fattore di progresso, o per lo meno il suo nel suo sviluppo, periodi di declino. D. Hume considera naturale la decadenza dei popoli ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] e dei Fenici, però in un campo d’azione forse meno vasto – salvo con Alessandro , e quindi il potere marittimo, divenne un fattore necessario per il dominio dell’Europa e non progresso tecnologico e all’integrazione concorrenziale con altri sistemi ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...