Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] la religione da elemento unificante si trasformò in fattore di divisione con un conseguente processo di la Cina, il Giappone, la Francia gollista, l’Europa in cerca d’integrazione. Il sistema restò però bipolare dal punto di vista militare. La ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] integrando (s.m.), x variabile d'integrazione, dx differenziale d'integrazione, (b-a) intervallo, o campo, d'integrazione, con a,b estremi d'integrazione spazio delle configurazioni, ciascuna pesata con il fattore exp(iS/ℏ), ove S è l'azione della ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] . del complesso dei paesi può dirsi integrata; in base al grado di sviluppo raggiunto il pensiero classico è rappresentato da M. Gioia, D. Romagnosi, P. Rossi, C. Cattaneo, A. . meno ingombrante può fungere da fattore che facilita la crescita e lo ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] non c’era quindi che da eliminare ogni fattore di rigidità dei salari. In particolare i classici integrazione lavorativa delle persone diversamente abiliEOL:diversamente abile. Il d. legisl 276/2003 (con successive modifiche e integrazioni ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] oggetto (...) sono sempre il risultato dell’integrazione di diversi fattori, siano essi di tipo funzionale, prime applicazioni del ferro e della ghisa in opere d’ingegneria e d’architettura) fu caratterizzata dall’uso di una ornamentazione eccessiva ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di elementi di K definite a meno di un fattore di proporzionalità (le x0, ..., xn si chiamano potenza p-esima del loro modulo è integrabile in Ω.
S. subordinato (o sottospazio punto dello s. ammette un intorno compatto; d) regolare (o T3) se esso è ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] in una difesa guidata e integrata e, successivamente, nella lotta nuove molecole di sintesi a largo spettro d’azione, con tempi di carenza breve, il clima, il paesaggio, l’interazione tra i fattori biotici e abiotici i beni materiali e il patrimonio ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] andata aumentando dal Cambriano al Pleistocene con poche battute d’arresto, in corrispondenza delle fasi, brevi e perché esiste un fattore di scala spazio- dal suo recettore non solo assicura l’integrazione tra le varie cellule, per es. durante ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] economie dei paesi d’arrivo; in seguito, si è piuttosto sottolineata l’importanza dei fattori di espulsione, funzione delle provenienze geografiche) oppure graduando i livelli di integrazione in base alla durata della permanenza. Le politiche ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] +p3/27 è il ‘discriminante’ Δ dell’e.: se a, b, c, d (e quindi p e q) sono reali, per Δ>0 si hanno una infinite altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l si dice spesso che la si integra.
La risoluzione di un’e. differenziale ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...