Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] contrapporre un'altra, in chiave, viceversa, di mediazione e d'integrazione, non priva, peraltro, di suoi precedenti.Storicità, nel
Si è detto dei fattorid'identificazione 'interni'. L'altro ordine di fattorid'identificazione unitaria - quello ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] gli Stati.È ovvio che la premessa del processo d'integrazione economica è la scomparsa della guerra come mezzo per alla I Internazionale. La prima guerra mondiale rappresentò il fattore che mandò in frantumi l'alleanza tra le classi operaie ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] poco a poco dominante il nazionalismo.Questo orientamento esaspera i fattori di divisione e di conflittualità fra gli europei non battaglia non restò tuttavia senza esiti pratici sul processo d'integrazione, perché pose le premesse per i Trattati di ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] al fattore linguistico – si collegò in modo più organico con la coeva cultura politica, d’impronta liberale del rapporto tra élite nazionali e masse popolari e del nesso d’integrazione tra n. e democrazia. È stato osservato come il risveglio ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Spoleto un processo di ampio recupero, anzi d'integrazione, concomitanza e concorrenza non solo delle forze sociali G. Galasso, 1992).
La denunzia del carattere ''mitico'' di questi fattori è stata compiuta da M. Del Treppo in una rassegna di grande ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] verificati altri ibridi tra riformismo e mobilitazione politica imperniati sul fattore religioso. Il mahdismo sudanese (1853-85) in primo luogo lasciano comunque un certo spazio a forme d'integrazione nel sistema politico legale. Per gli oppositori ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del n. poteva essere un fattore stabilizzante per la società della ma soltanto come una "figura di integrazione", per quanto "indispensabile", che di lo sterminio di massa sistematico degli Ebrei d'Europa a opera del nazionalsocialismo. Il fascismo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] la Madrasa Mustanṣiriyya di Baghdad avviarono il processo d'integrazione della medicina classica ereditata insieme con le altre tetto della madrasa ‒ fu il risultato di una concomitanza di fattori. In primo luogo, vi erano l'interesse personale del ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] politica d’integrazione dell’economia italiana nei più dinamici sistemi dell’area atlantica: integrazione quasi alla realtà effettuale, [fosse] permanentemente assicurato, come fattore di informazione, di critica, di suggerimento di soluzioni, ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] non toglie che in lui si debba riconoscere «il fattore principe della prosperità politica del cristianesimo, l’iniziatore dei secolo d.C. Costantino intende la rilevanza che il cristianesimo può avere nel definire una politica d’integrazione politico- ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...