Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] al fattore linguistico – si collegò in modo più organico con la coeva cultura politica, d’impronta liberale del rapporto tra élite nazionali e masse popolari e del nesso d’integrazione tra n. e democrazia. È stato osservato come il risveglio ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] verificati altri ibridi tra riformismo e mobilitazione politica imperniati sul fattore religioso. Il mahdismo sudanese (1853-85) in primo luogo lasciano comunque un certo spazio a forme d'integrazione nel sistema politico legale. Per gli oppositori ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] del manufatto, che condizionano la circolazione del principale fattored'alterazione, l'acqua, che la ceramica assorbe di un nuovo gusto in materia di restauro e l'integrazione mimetica a completamento delle opere comincia a diffondersi come prassi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] la Madrasa Mustanṣiriyya di Baghdad avviarono il processo d'integrazione della medicina classica ereditata insieme con le altre tetto della madrasa ‒ fu il risultato di una concomitanza di fattori. In primo luogo, vi erano l'interesse personale del ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] politica d’integrazione dell’economia italiana nei più dinamici sistemi dell’area atlantica: integrazione quasi alla realtà effettuale, [fosse] permanentemente assicurato, come fattore di informazione, di critica, di suggerimento di soluzioni, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di rinunciare a ogni tipo di testimonianza pubblica11.
Un altro fattore favorevole all'insediamento di protestanti in Italia fu, dal della Chiesa libera, si giunse nel 1974 al patto d'integrazione, che prevede un sinodo e un corpo pastorale comuni ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] non molto dopo, le altre funzioni d’integrazione riguardavano, ad esempio, la rappresentanza presso pp. 220-221.
65 P. Battilani, Da istituzione marginale a fattore di modernizzazione economica: l’impresa cooperativa in Italia nella seconda metà del ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] stesso un fenomeno sociale, politico, economico e psicologico, un fattored'azione sui generis: nata dal profondo della sfera civile, fra teoria e pratica, ossia la problematica dell'integrazione fra idee e realtà. Nella guerriglia, ancor più ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] grado, meglio del mercato, di controllare il contributo dei singoli fattori e di attribuire loro la quota di spettanza in termini di risultante del processo d'integrazione delle eterogenee scelte decisionali compiute dalle imprese. D'altra parte il ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] letta solo come uno sviluppo dell'analisi di Durkheim sull'integrazione sociale, e che il suicidio generato dal conflitto di ruoli 1975, p. 594) postula apertamente l'esistenza d'un fattored'ordine genetico, una sorta di coefficiente di fragilità ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...