LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattoridi carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] , si preoccupò poi soprattutto della "sicurezza". Tre fattori contrastavano soprattutto tale intento: la possibilità del ripetersi nella concezione tedesca, che un organo di appoggio e diintegrazione, nel quadro dell'azione generale offensiva. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , volta alla comprensione dell'integrazione del fattore economico con l'organizzazione sociopolitica da P.S. Leicht a C.G. Mor a C. Cecchelli) che la ricerca di un'identità italica dovesse non solo essere compiuta già nell'alto Medioevo, e non solo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] al-Ḥikma dovrebbe essere affrontato tenendo conto di una molteplicità difattori nell'ambito sia della nascita sia dello i califfi abbasidi, che vedevano la realizzazione di un certo grado diintegrazione culturale sotto la bandiera islamica come una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] la domanda se e in che modo il Sud sia parte integrante della storia nazionale; c’è anche la questione dell’emigrazione, e la «crisi della ragione» è considerata «più come fattoredi opportunità che di decadenza» (Bodei 1998, cap. VII). Tra il 1959 ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] mare".
L'ultima caratteristica del grande oceano era un fattore climatico, il fenomeno dei monsoni annuali, che segnava i 'argomento ho definito tale metodo 'tecnica di differenziazione e diintegrazione strutturale'. Esistono due modi per definire ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] [dei prezzi] eseguito a mezzo delle forze di polizia integrata da comitati popolari e da aziende comunali»: prospettiva fattoredi informazione, di critica, di suggerimento di soluzioni, il parere dei rappresentanti sindacali dei lavoratori come di ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] era l'unico a fornire una possibile via diintegrazione delle scienze fisiche. Un altro, esplicitamente opposto seconda volta con un orribile sorriso stampato sul volto.
Fattori concomitanti
La svolta nella storia della conoscenza della Natura ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] fattoridi differenziazione che i fattoridi omogeneità (per cui si è parlato a ragion veduta di «focolai cattolici liberali» piuttosto che di sul rapporto tra religione e civiltà era integrato da un ampio apparato argomentativo riguardante le ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] l'uno concepì i partiti operai come fattoridi burocratizzazione e di subordinazione allo Stato per il tramite della e/o borghesi, in una fase di rafforzamento dello Stato-nazione, diintegrazione del mercato e di un più marcato ruolo dello Stato ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] integrazione della Chiesa nella compagine statale a rafforzamento di quest’ultima, l’attenzione da parte cristiana si concentrò su di , L’emergere di una cronografia cristiana come fattoredi costruzione identitaria, in Annali di storia dell’esegesi ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrante
agg. [part. pres. di integrare]. – 1. Che serve a integrare, che entra come elemento costitutivo e fondamentale di un organismo o concorre in modo più o meno necessario alla sua efficienza, validità, e sim., pur non essendo essenziale:...