CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] proprietà del re, mentre le più piccole erano semplicemente fattorie fortificate. I raths spesso hanno una lunga e non solo 'posto recintato, fortificato' ma anche luogo diproduzione e di scambio di tipo protourbano e urbano. In certe regioni, site ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] straordinaria degli avori diproduzione milanese. I due pezzi storiograficamente più utili, in quanto dotati di un preciso riferimento priva di matroneo, dall'altro segnala, in questo momento, la definitiva affermazione presso di esso difattoridi ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] del re e della regina quali donatori.Un altro fattore, che giocava soprattutto a favore delle chiese parrocchiali, era al contatto con manufatti diproduzione toscana conosciuti tramite la corte di Napoli o quella di Avignone o anche attraverso ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] c. 2).Nel corso del sec. 12° il fattore che può essere genericamente considerato comune a buona parte di sotto dell'abbazia di Chiaravalle di Fiastra e in alcune delle strutture diproduzione da essa dipendenti, come la grangia di Collalto, quella di ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] considerato; u è l'insieme delle variabili di decisione; ei è l'effetto (dell'anno i-esimo) della decisione; di è un coefficiente di ponderazione (se si potesse ricondurre tutto a misure monetarie sarebbe il fattoredi sconto); x(T) è lo ‛stato' del ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] con una serie di motivi che venivano mutuati da tutti i centri diproduzione; solo alcuni di essi sono peculiari di una determinata cultura e , Ermitage). L'adozione di questo modo di raffigurazione può essere ascritta a fattoridi gusto, a una più ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] uno dei pochi centri diproduzionedi oggetti preziosi in argento, oro e avorio; di origine milanese o forse di S. Eustorgio, con la conseguente fondazione di uno studium, costituì infatti un fattore dirompente, segnando un'apertura alle modalità di ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] disegno costituisce palesemente il fattore prioritario. Le medesime ricerche grafiche compaiono su valve di specchi e cofanetti datati notizia in più si ha circa i centri diproduzione: la materia prima proveniva ovviamente soprattutto dall'Africa ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] fattoredi maggior peso nella popolarità dei conventi mendicanti come luoghi di sepoltura di polittici ducceschi o martiniani, sostanzialmente copie di questi prototipi (Cannon, 1980; 1982).Né la produzionedi immagini si limitò alla realizzazione di ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] quel movimento artistico (o pseudo-artistico) costituisca ‟un fattoredi ‛disturbo' nel cammino ordinato e logico degli eventi colta quanto proprio per la parte più spontanea della sua produzione: ‟Solo il Pascoli riesce in quegli anni in Italia a ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...