Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] tempo da una sola persona addetta a tutto il processo diproduzione (una ventina di spilli circa). Questa rivoluzione nell’industria manifatturiera è dovuta sostanzialmente a tre fattori: all’abilità estrema che ogni operaio riesce a sviluppare nel ...
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Economista e uomo politico francese (Parigi 1727 - ivi 1781). Controleur général delle Finanze sotto Luigi XVI (1774-76), varò riforme economiche di tipo liberale poi revocate per le resistenze dei ceti [...] volume del risparmio). Ulteriori contributi riguardano la tendenza del salario al minimo di sussistenza e l'andamento marginale della produzione al variare di un solo fattore. Tra i numerosi articoli, relazioni, discorsi, lettere aperte, si ricordano ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della natura, anche se vi s’insinua pesantemente il fattore dell’impegno ideologico. La ricerca linguistica è centrale La storia nazionale recente è il tema su cui ruota anche la produzionedi B. Schirmer, che in Der letzte Sommer der Indianer (2005) ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] pubblico nei settori produttivi. La produzione energetica (167 milioni di kWh ca., di cui 40 di origine idrica, nel 2006) fattoridi crisi: la corruzione, la mancanza di democrazia e una fortissima inflazione minacciavano alle basi tutto il sistema di ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] il quale in Europa, a differenza di quanto capitava in Cina, operarono fattori che favorirono l’incontro tra il sapere produzione e la distruzione di capitale fisico e umano che comportavano.
Illustrando le ragioni che gli consentirono di studiare ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] relative funzioni erano assolte da funzionari di rango inferiore.
L'ampia produzione legislativa di C. non costituisce un'unità .
Per prevenire la resistenza delle Cortes e garantirsi il fattore sorpresa, l'impresa fu presentata da Pietro come una ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] lui maggiormente ammirato fra i contemporanei. Tutti questi fattori spinsero il quasi quarantenne Enea Silvio, che ancora antiromani e antiumanistici.
La grande produzione successiva, nel giusto intento di operare una più equilibrata valutazione, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] problematica. In generale, però, tutta questa produzione non esce di molto dai limiti della esercitazione scolastica.
Nel fattore censura, divenuto nel giovane Verdi motivo di aperta ribellione e di vigorosa polemica musicale, per il B. è poco più di ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] molecole eterogenee tra loro si uniscono, o si separano per la produzionedi tali diverse sostanze, e questa parte si chiama Chimica. La stati. L'A., infatti, considerava fondamentale il fattore "distanza tra le molecole integranti". Tale distanza, ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] non utilizzano (o riducono al minimo) un fattore che nella tecnica analitica di Freud è invece essenziale: il rapporto emotivo di elementi conflittuali, pervase da potenti forze pulsionali, che affiorano in modo concorde nella produzione poetica ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...