DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] ", e invece Assisi "era un centro diproduzione artistica le cui palpitanti novità dovevano essere di sempre maggiore unità di visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" di ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] fattore unificante proprio nel disegno, che permette il controllo e l'attività dei più disparati campi figurativi. Infatti i disegni del Taccuino di Miniatura trecentesca in Piemonte: produzione locale e circolazione di manoscritti, in Pittura e ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] È proprio l'abilità a sintetizzare, a rendere l'idea dominatrice assoluta delle sue opere che emerge come fattore vitale di questa produzione: a cominciare da Mirabile visione (1901) e, poi, I primi poemetti (1904), Odi e inni (1906), Nuovi poemetti ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] già affrontato in Giorgione e presente in larghissime zone della produzione letteraria di fine e inizio secolo.
In La beata riva (Milano di una ideologia letteraria strumentale e attenta alle mode, la scelta dell'intuizione, quale fattore ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] , i corsi di A. De Carolis e di G. Fattori, ma, insofferente di ogni disciplina ed produzione pittorica - che nel '58 verrà ampiamente illustrata nell'antologica intitolataMezzo secolo di pittura, al palazzo delle Esposizioni -, la pubblicazione di ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] il colore viene inteso come "unico fattore determinante della forma" (Cantatore, 1954). il D. diede in esclusiva tutta la sua produzione: "Da allora Del Bon mi fu sempre in Lombardia. Del 1941 è la serie di fiori e nature morte. Nel 1942 a Roma ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] a Firenze, dal 1920 insegnò plastica al R. Istituto d'arte e fu a capo del cenacolo detto "dell'Antico Fattore". La sua produzionedi questi anni, in marmo e in bronzo, fu abbondante e risente, pur attraverso una certa stilizzazione, della formazione ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Selvatico e Carlo Tenca ritennero per tempo di segnalarla come un possibile fattoredi virtuosismo esteriore) e, inoltre, le d'arte contemporanea. Al 1858 risale uno dei vertici della produzione dell'I., il commovente e sia pure un poco estenuato ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] generazione precedente, J.G. Wille.
Se la produzionedi questo lungo apprendistato incisorio fu rivolta ai versanti fattoredi raccordo tra la tradizione locale e i nuovi apporti che una rete cosmopolita di operatori e di destinatari avrebbe di lì ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] spazio alla produzione pittorica e, in occasione di diversi appuntamenti della Promotrice di Genova ( . fu autore anche di uno studio (rimasto inedito) sul processo creativo in arte e sulla funzione dell'arte come fattoredi civiltà (Rocchiero, 1986 ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...