BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] quelle utili e vietare quelle inutili; disciplina delle applicazioni tecniche; disciplina degli scambi con l'estero; finanziamento delle aziende corporate; distribuzione del reddito tra i fattoridellaproduzione (e qui auspica la sostituzione del ...
Leggi Tutto
SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] del consumo come processo circolare a quella di un corso a senso unico dai fattoridellaproduzione ai beni di consumo. I tentativi (principalmente di Paul A. Samuelson) di dimostrare che la critica di Sraffa alla teoria marginalista era applicabile ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] darsi una sistemazione rigorosa, analoga a quella raggiunta dalla teoria marginalista dello scambio. Se la teoria della produttività marginale dei fattoridellaproduzione forniva il principio distributivo in condizioni statiche, e se la parsimonia ...
Leggi Tutto
RIVA, Alberto
Giorgio Bigatti
RIVA, Alberto. – Nacque il 17 maggio 1848 a Casnate (Como), ultimo di tre figli, da Giacomo e da Luigia Perlasca, in una famiglia di agiati proprietari fondiari.
Nel 1857 [...] processi produttivi richiedevano un nuovo tipo di imprenditore, capace di combinare i fattoridellaproduzione, di leggere un bilancio, di interpretare l’evoluzione della domanda, ma soprattutto di creare un ambiente favorevole all’innovazione. All ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] che pertanto esiste una solidarietà fra i diversi fattoridellaproduzione socialmente utili" (Bettinotti). Non a caso e in Romagna dal 1870 al 1910, in N. Baldini nella storia della cooperazione, Milano 1966, p. 387; E. Santarelli Storia del movim. ...
Leggi Tutto
GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] due manuali, che raccolgono le lezioni da lui tenute presso il regio istituto industriale di Torino, intitolati Organizzazione dei fattoridellaproduzione (I-II, Torino 1928-30).
A partire dal 1929 la FIAT gli assegnò alcuni incarichi all'estero; in ...
Leggi Tutto
FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] imprenditori, secondo la convinzione, da lui espressa, che "il capitale ed il lavoro sono i due grandi fattoridellaproduzione industriale, la mancanza dell'uno esclude l'altro, e perché non vi sia spreco di attività è necessario che essi procedano ...
Leggi Tutto
BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] insegnamento. Dal 1928 al 1932 tenne un corso di organizzazione dei fattoridellaproduzione presso l'istituto tecnico industriale "Amedeo Avogadro" di Torino, sulla scia delle esperienze di lavoro e degli insegnamenti acquisiti al politecnico da Ugo ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Viareggio, propr. Rosselli), della Signora che legge, di Mare azzurro (già Firenze, propr. Giustiniani): di opere insomma che tutti ricordano come la più squisita, seducente, squillante produzione mai uscita dal pennello del Fattori. Lo spirito di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] rimprovera al D., gli introiti dellafattoria crebbero notevolmente: il solo fattore super bonis rebellium incassò, nel senza dubbio una funzione di rilievo sul piano del controllo dellaproduzione tessile e su quello del sostegno creditizio a tale ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...