BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] fattori citati - il processo di romanizzazione e la mancanza di tombe ricche - dipende anche la carenza di testimonianze circa l'esistenza di franche. La produzione artistica del tardo sec. 6° e del 7° - limitata dal punto di vista archeologico agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] una sempre più forte consapevolezza dell’interferenza difattori fisici che alterano continuamente la perfezione dei interazione con le acque oggetto di intervento. Al di là della produzione cartografica (si pensi alla mappa di Imola; RL, f. 12284 ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] d'oro all'Esposizione di Napoli nel 1877. Di questa fase estrema della produzione del maestro si possono di artisti italiani, Milano 1911, pp. 50-2; Catalogo delle opere di G. De Nittis…, Milano 1915, nn. 203, 228, 239, 276; E. Cecchi, G. Fattori ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] di Fortunato Depero.
Alla sua efficacia concorsero principalmente due fattori: da un lato, il coinvolgimento nel progetto di l’azienda di illuminazione Flos aprì ad Achille e al fratello concrete possibilità per le produzionidi serie. Kartell ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] da fattori politici, demografici ed economici. La contrazione del Regno Latino di Gerusalemme e, in particolare, la perdita di Gerusalemme o stilistici.
La produzione, da parte di artisti occidentali di A., di icone e di pannelli liturgici dipinti, ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] ai fattori dell'Opera; e ancora nel 1472 L. teneva un deposito monetario presso il convento di Monte Oliveto Donatello e con la produzionedi Neroccio Landi, di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e di Francesco di Giorgio. Proprio da quest ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] locale, determinando (insieme ad altri fattori come il ritorno del Balestra da di "flussione". L'aggravarsi della malattia lo costrinse a rallentare la produzione; sue ultime opere furono due tele di storia sacra per Charles Mordaunt, terzo conte di ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] nei confronti dei Latini, che ha portato a definire quest'epoca come un periodo di occidentalizzazione. In misura più o meno ampia ciascuno di questi fattori influì notevolmente sulla cultura bizantina del periodo, con riflessi sui contenuti, sulla ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] a Roma, nel 1898, alla scuola di nudo di Giovanni Fattori.
L'ambiente romano di quegli anni fu determinante per la formazione trionfalistiche degli artisti italiani. In questa fase della produzione del C. la plasticità della linea sembra rimandare ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] amici i nuovi esiti della pittura francese.
Da una lettera di C. Banti a A. Cecioni, del 2 ott. dal 1867.
Della produzione parigina rimangono alcune . 20 ss.; D. Durbé, Catalogo generale dei macchiaioli. Fattori, I, Roma 1981, pp. 43-47; G. Matteucci ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...