FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] espressa, che "il capitale ed il lavoro sono i due grandi fattori della produzione industriale, la mancanza dell'uno esclude l'altro, e perché non vi sia spreco di attività è necessario che essi procedano associati e concordi". In particolare, nel ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] di applicare quel metodo di retribuzione che, nel ramo diproduzionedi cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte mercedi e i profitti più elevati" (Le forme del salario, p. 196).
Corrispondentemente, i fattori ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] passato in rassegna le principali teorie concernenti i fattoridi rischio ed imprevedibilità legati alle condizioni ambientali di articoli utilizzati, anche in un corso di economia e politica agraria su La produzione agraria e le forme di gestione ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] insegnamento. Dal 1928 al 1932 tenne un corso di organizzazione dei fattori della produzione presso l'istituto tecnico industriale "Amedeo Avogadro" di Torino, sulla scia delle esperienze di lavoro e degli insegnamenti acquisiti al politecnico da Ugo ...
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Bonnard, Mario
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Roma il 24 dicembre 1889 e morto ivi il 22 marzo 1965. Fu tra i più illustri divi del cinema muto italiano, interprete soprattutto [...] Lo status di divo portò a B. molti vantaggi e privilegi, non ultimo quello di creare, intorno al 1914-15, una casa diproduzione a suo difattori: dall'interpretazione di Aldo Fabrizi, di Peppino De Filippo e di Anna Magnani alla sceneggiatura di ...
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HONDA, Ishiro
Roy Menarini
Honda, Ishirō (noto anche come Inoshirō)
Regista cinematografico giapponese, nato a Yamagata il 7 maggio 1911 e morto a Tokyo il 28 febbraio 1993. Dotato di sicuro mestiere, [...] Chemical Laboratory (in seguito casa diproduzione Tōhō), dove lavorò alle dipendenze di Yamamoto Kajirō. Dopo una breve ferma di successo dovuto a fattori imprevedibili ‒ tra cui il ricordo della bomba atomica, l'abilità nella costruzione di ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] Statue e fantocci (1919); Primi principi di un'estetica futurista (1920); Giovanni Fattori (1921); Periplo dell'arte (1928); ricordano le Lettere a Prezzolini (1988). n La produzione pittorica di S. corrisponde a quella singolare posizione, da lui ...
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Matematico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1903 - Washington 1957). I suoi contributi hanno caratterizzato numerosi aspetti del pensiero matematico e scientifico del 20° sec. e spesso le [...] ai fini dello sviluppo di lungo periodo. Il modello di N. determina infatti le condizioni dell'equilibrio di un sistema economico in evoluzione e mette in luce il processo circolare della produzione, considerando i fattori produttivi impiegati come ...
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Critico e narratore statunitense (Red Bank, New Jersey, 1895 - Talcottville, New York, 1972). Sensibile ai fattori storici e sociali che contribuiscono a formare la creazione letteraria, W. si affermò [...] New Yorker, 1944-48). A queste attività affiancò quella di critico letterario, a partire da Axel's castle (1931; di un'idea, 1949). La sua produzione include anche due romanzi (I thought of Daisy, 1929; Galahad, 1957), la raccolta di racconti ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] partecipare al congresso di medicina, e nel 1900 ad Amsterdam, al quinto congresso di antropologia criminale. La sua produzione scientifica fu e deformità mentali in riferimento a precisi fattori (atavismo, degenerazione, epilettoidismo) in L'uomo ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...