Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] '; la dimensione assunta dai problemi economici e tecnologici, dagli scambi e dal modo diproduzione delle imprese nella 'età della industrializzazione'.
Fattori obiettivi e molteplici 'traumi' esterni hanno dunque sospinto l'inizio e gli sviluppi ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] vizio d'origine. In primo luogo, l'idea che si potesse raggiungere un mercato comune pienamente sviluppato nei fattoridiproduzione senza assegnare alla Comunità competenze monetarie e fiscali piene o almeno parziali risultò fatale. In secondo luogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] von Hayek (con l’articolo del 1932), sia per la teoria del capitale come fattorediproduzione (con Produzionedi merci a mezzo di merci); lo sviluppo di un’analisi del valore e della distribuzione analiticamente coerente e radicata nella concezione ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] provveda a sua volta ad assumere e retribuire un gruppo di lavoratori, si parla di s. collettivo.
Evoluzioni storiche del concetto
Il s., come tutti i compensi spettanti ai singoli fattoridiproduzione, è un prezzo, ma un prezzo che non segue le ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] , secondo il valore dell’elasticità incrociata, e col variare del reddito.
La d. può riguardare sia beni di consumo sia fattoridiproduzione; nel primo caso proviene dai consumatori e dipende soprattutto dal loro reddito (oltre che dal sistema dei ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] da essa esercitata sul valore; più lungo è il periodo di tempo e maggiore è l'influenza che il costo diproduzione (le condizioni di offerta) ha sul valore dei beni e dei fattoridiproduzione. La sua distinzione fra breve e lungo periodo fu ...
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Elena Boghetich
Abstract
Il trasferimento d’azienda, o di suo ramo, è vicenda che involge in via diretta sia l’impresa sia i suoi lavoratori. La disciplina di questo fenomeno è essenzialmente rappresentata [...] rilevante è il mantenimento non già della struttura organizzativa specifica bensì del nesso funzionale di interdipendenza e complementarietà tra i fattoridiproduzione trasferiti (C. giust., 12.2.2009,C-466/07, Klarenberg che sviluppa i principi ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] mole e importanza, volto a disciplinare, organicamente anche se in prevalenza settorialmente, i movimenti internazionali dei fattoridiproduzione (soprattutto beni e capitali), delle merci e dei servizi, la cui rilevanza nel mondo contemporaneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] l’imprenditore «intermediario del lavoro» (pp. 97-98 e 100-02).
Non era l’organizzazione dei fattoridiproduzione, la combinazione spirituale di persone e beni, «l’elemento specifico, costitutivo dell’impresa, nel senso del codice», ma «il fatto ...
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Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminata una delle libertà fondamentali nel processo di integrazione europea, che riveste tuttora un ruolo centrale nel sistema del mercato interno. Disciplinata nel [...] unificato – il mercato comune – da realizzare mediante la progressiva liberalizzazione del movimento di tutti i fattoridiproduzione. L’instaurazione, nel 1968, di una unione doganale, estesa al complesso degli scambi commerciali, e posta a ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...