Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] critiche riguardano: la possibilità di considerare i rapporti di scambio come il fattore che determina l'organizzazione sociale geografiche, modi diproduzione regionali, esaminando processi di subordinazione, diproduzione, di distribuzione su larga ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] sociale. Germani (v., 1976) propone di distinguere cinque ordini difattori: a) fattori d'ordine economico, inerenti principalmente alla interna del modo diproduzione capitalistico; essa si fonda invece sulla mancanza di coordinamento tra i diversi ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] l'intento non già di gestire le folle, bensì di educarle.
La fase di transizione
Dopo questo periodo di grande produzione lo studio della folla e imprevedibilità, sono visti come fattoridi disturbo; essendo diversi dagli altri comportamenti ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] di regole, una struttura formale, linee di comunicazione e di autorità ben definite; mentre la struttura organizzativa indica i diversi fattori definiti (quali quelli relativi alla produzione per grandi lotti o di massa) tendono a essere più efficaci ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] i centri maya delle pianure decaddero, probabilmente a causa difattori ecologici uniti al tracollo del sistema politico; dal 900 est fino ai centri di Yagul e Mitla; a essa si deve una produzione artistica di altissima qualità (metallurgia, pietre ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] dalla nobilitas romana e con essa è in rapporto di continuità storica. A Roma, con il progressivo livellamento e cultura cortese), unito anche a fattori istituzionali, portò in primo piano (12 libero svolgimento della produzione e del commercio ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] da un organo, tessuto o cellula per azione difattori dannosi vari, quali il calore, le tossine, che meritano più appropriatamente il nome di d., sono caratterizzate dalla produzione e dall’accumulo di sostanze abnormi nel corpo cellulare. Così, ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] ; de Foucauld, Piveteau 1995; Prisching 1996; Ascoli 1993) - vengono ricollegate a fattori assai diversi, e diverse sono anche, di conseguenza, le analisi proposte. Un fattoredi indubbia importanza è la crisi fiscale, in quanto quasi tutti i modelli ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] regole), da fattori ambientali, emotivi sono considerate congiuntamente sufficienti per la produzione della percezione, del pensiero, del it. dei capp. 5 e 6 in La fisica della mente, a cura di V. Somenzi, Torino 1969, pp. 32-79).
W.S. McCulloch, W. ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] quasi esclusivamente per le questioni connesse al mondo della produzione, del commercio e dei servizi.
La sfera politica base degli esiti delle ricerche di opinione tengono inevitabilmente conto solo di alcuni fattori e possono trascurarne altri che ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...