Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] ricostruzione di una catena di cause ed effetti, di processi di trasformazione graduale, difattori esclusivamente ricordata fugacemente nei libri che possediamo.
Accanto alla produzionedi tipo annalistico, nell'ambito delle corti esisteva una ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Chiesa - che dominava e controllava questa produzione iconica - di concentrare il potere dell'immagine su alcune 1983.
Spiritus, "IV Colloquio internazionale, Roma 1983", a cura di M. Fattori, M. Bianchi (Lessico intellettuale europeo, 32), Roma 1984. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] a cura di M. A. Romani, Roma 1978, ad Indicem; II, Forme e istituzioni della produzione culturale, a cura di A. di un ampio programma di costruzioni religiose. Tale cambiamento di indirizzo è con tutta probabilità riconducibile ad una serie difattori ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si trovò a scrivere una parte notevole della sua sterminata produzione in una lingua diversa dall’italiano. Ma Mazzini ricevette del tempo. Tra i fattori esterni il più importante è la progressiva estensione del diritto di voto, riconosciuto nel 1882 ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...]
Vari fattori concorrevano a preparare in Roma, sotto la tranquillità esteriore, il risorgere di correnti d conservativo: Roma e il Ducato romano, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'alto medioevo occidentale, Spoleto 1992, pp. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di produttività. Nel suo orientamento antiprotezionista egli si differenziava dai teorici libero-scambisti della produzionedi quella nazione". Come, per contrasto, al regime della "mesta" più che a fattori esogeni, dalle guerre alla cacciata di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , Pont-Beauvoisin e Susa).
Anche se non erano cadute tutte le speranze di riaggiustare la situazione, arrivando magari a un'intesa diretta con Enrico IV, molti dei fattori da cui C. E. aveva tratto animo e forza in passato, s'erano andati dissolvendo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di cui l'A. fu uno dei più duri oppositori, nonostante la perplessità espressa da altri dirigenti comunisti), fattori crisi di sottoproduzione per una "offerta insufficiente, a causa di una produzione agricola stagnante e per l'esaurimento di risorse ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] La questione iraniana fa parte di un disegno più ampio e comprende per lo meno altri tre fattori: l’uscita delle truppe riuscì a sviluppare alcun settore di esportazione; in campo agricolo, dove già la produzione non era sufficiente al fabbisogno ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] contrapponeva un'idea di nazionalità come "creatrice di diritti", fattore sostanziale e incoercibile di identità di un popolo, parte alla produzione che il G. aveva definito "acroamatica", le opere postume, pur nel loro stato di incompiutezza, ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...