Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] di elevata produzione edilizia, sostenuta da forti investimenti da parte dello Stato.
Certamente in molti di questi paesi il disagio attuale è anche l'effetto di una precedente 'povertà abitativa': è l'esito di una storia nella quale diversi fattori ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] un prossimo futuro. Un concetto al cui interno sono compresenti fattori quali l’originalità, talvolta la singolarità o la stranezza, l’introduzione delle bio- e nanotecnologie nei processi diproduzione dei materiali da costruzione, in maniera da ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] dell'arte b. attraverso i secoli si possono meglio riassumere prendendo in esame la produzione pittorica. Un fattore-chiave fu la persistente vitalità di concezioni e tecniche ereditate dall'Antichità, prima fra tutte l'idea della figura umana ...
Leggi Tutto
TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] quei tempi ai giorni nostri è sempre stata uno dei fattori più importanti. Bisogna anche smantellare il pregiudizio che l' stato possibile fino a questo momento localizzare i luoghi diproduzione dei t. nonostante i numerosi tentativi condotti sulla ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] di nuovi depositi di materiali pregiati, di notevole consistenza e facilmente coltivabili), e con fattoridi natura economica (costi diproduzione; posizione geografica delle cave; possibilità di trasporto e di commercio dei marmi).
Dal punto di ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] e il pubblico; laddove entra in gioco il criterio di qualità, in gran parte legato ai fattori ‘gusto’, ‘artisticità diffusa’ e simili, il pubblico non ha aderito alle proposte della produzione industriale. Questo mancato incontro sta costringendo l ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] di realtà. Per un aspetto essa non può configurarsi, secondo un’analisi di Vittorio Gregotti (2004), come un insieme difattori, di processi e di la produzione industriale non offre più parti ma, piuttosto, brani linguistici, portatori di contenuti ...
Leggi Tutto
Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] in diverse proporzioni, a seconda del tipo di carta e del periodo diproduzione. Sembra che la carta prodotta nel Medioevo ambienti chiusi è tra i più perniciosi fattoridi biodeterioramento da parte di batteri e funghi. Alcuni dei documenti più ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] 1983). Ma la crisi del modello di megalopoli è stata legata, più che a fattoridi tipo culturale, alle trasformazioni della società statunitense nel suo complesso, ai mutamenti nel mondo del lavoro e della produzione, agli sviluppi dell'informatica e ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] . In realtà però le catastrofi sono anche dei fattoridi degrado di moltissimi oggetti che non vengono distrutti, ma sono legate alle condizioni dell'ambiente di giacitura, oltre che alla particolare tecnologia diproduzione. In siti asciutti e con ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...